Il pallino della velocità inizia nel 1894 con la prima Hildebrand & Wolfmueller. Nessuna pretesa dai suoi 2,5 CV e 45 km/h, ma è stata lei a fissare la base di partenza. Da quel giorno in poi le moto sarebbero diventate più potenti e veloci anno dopo anno con una progressione velocissima
Ecco di seguito alcuni degli esempi più celebri che gli ingegneri hanno messo in campo ed alcuni dei record di velocità stabiliti:
In MotoGP sfruttare la deportanza per limitare le cabrate dell'avantreno e i conseguenti tagli della elettronica è vitale per essere il più veloci possibile in rettilineo ed uscita di curva. Qui la soluzione triplano della Honda RC-213V di Marc Marquez.