Nelle grandi città italiane, tutte alle prese con problemi di traffico, i mezzi a due ruote rappresentano una presenza costante. Naturalmente sono gli scooter a farla da padroni, per ovvi motivi legati alla praticità, al prezzo e alla facilità di utilizzo.
Ma in realtà ci sono anche tanti motociclisti che usano la propria moto nel traffico urbano, alcuni solo a volte, altri quotidianamente. Osservandoli con un po' di attenzione, ci si può accorgere che la maggior parte dei motociclisti che vanno in moto in città, appartengono a una categoria ben definita.
Noi, ne abbiamo individuate nove, condendole con un pizzico di ironia:
1 - Il pilota mancato con la super-sportiva
Sei fermo al semaforo, con il cambio in folle e, tranquillo ma vigile, aspetti che scatti il giallo pedonale per mettere la prima e preparati a partire. A un certo punto un tuono copre qualsiasi altro rumore: è un 4 in linea? O forse un V4? Sicuramente ha lo scarico racing, magari anche senza db killer. Lo senti dare un'ultima accelerata che squarcia il cielo e fa voltare i pedoni al semaforo, prima che inizi a tirare la staccata scalando marce una dopo l'altra. Arriva al semaforo quasi con la ruota posteriore alzata e si ferma a 30 cm dalla vecchietta che stava finendo di attraversare. Quando si accorge della sua presenza si fa il segno della croce, ma lui non alza nemmeno la visiera fumè, mette il folle e tiene alto il minimo. Allo scattare del verde vola via facendo entrare l'anti-wheliee e compiendo sette infrazioni in 500 metri. L'abbigliamento tecnico è non pervenuto, perché riservato alla domenica oppure alla pista.