L’impegno di Honda per l’obiettivo globale di azzerare gli incidenti mortali entro il 2050 passa anche attraverso la firma di un Protocollo d’Intesa con la Lega Nazionale Dilettanti, importante e numerosa componente della Federazione Italiana Gioco Calcio. Il progetto si chiama “Campioni di Responsabilità” ed è un’iniziativa che, rivolgendosi ai giovani fra i 10 e i 18 anni affiliati alla LND, coniuga valori sportivi e responsabilità civile con l’educazione stradale.
Due i moduli formativi
È previsto un percorso formativo che si compone di due fasi:
- il modulo teorico è dedicato a normative, comportamenti su strada e conoscenza del mezzo,
- il modulo pratico, per garantire un approccio sicuro alle due ruote, si svolge attraverso esercitazioni su moto a marce montata su una pedana statica.
Il programma si propone di raggiungere migliaia di ragazzi in tutta Italia, offrendo strumenti concreti per affrontare la strada con maggior responsabilità.
Saper portare la moto
“Questa iniziativa ci permette di trasmettere valori fondamentali come il rispetto delle regole e la responsabilità individuale” ha dichiarato Marcello Vinciguerra, Direttore Generale di Honda Italia Industriale.
A seguire, sostiene William Armuzzi, Head of Motorcycles di Honda Motor Europe Ltd. – Italia: “È fondamentale distinguere la differenza tra andare in moto e saper portare la moto. Vogliamo formare una nuova generazione di utenti della strada più consapevoli”.
È intervenuto anche il Presidente LND Giancarlo Abete, che ha sottolineato il valore del legame tra sport e realtà produttive nazionali, e l’Assessore alla Formazione della Regione Abruzzo Roberto Santangelo, che ha parlato di “comunità educante” e di un impegno concreto per i giovani.
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