La ristrutturazione di KTM procede un passo alla volta: nelle prossime settimane dovrebbe concludersi la vendita delle quote di MV Agusta a Art of Mobility, la società di Timur Sardarov che già la controllava in passato. Attualmente l'azienda italiana è ancora sotto il controllo di Pierer Mobility AG, che ne detiene il 50,1%. Questa transazione dovrebbe portare capitali freschi nelle casse di Pierer Mobility AG - la società che controlla KTM - che il 28 maggio ha pubblicato i dati finanziari principali dell'esercizio 2024.
Il fatturato è stato di 1.879 milioni di euro, pari a un calo del 29% rispetto al 2023, mentre il risultato operativo è stato fortemente negativo.
L'EBITDA, cioè l'utile prima di oneri finanziari, tasse, svalutazioni e ammortamenti è stato negativo per 481 milioni di euro e anche l'EBIT, ovvero il margine prodotto dall’attività senza considerare gli oneri finanziari e le imposte è stato negativo per 1.184 milioni di euro. Pure il flusso di cassa disponibile per l'azienda è stato nettamente negativo (-776 milioni di euro) mentre l'indebitamento netto è salito a 1.643 milioni di euro. Di conseguenza il patrimonio netto è sceso a -194 milioni di euro e naturalmente non verranno distribuiti dividendi.
IL 2025 NON SARA' BUONO
Anche per il 2025 non ci sono buone notizie: Pierer Mobility prevede che, nonostante la stabilità della domanda, il fatturato sarà inferiore al livello dell'anno precedente principalmente a causa dei sei mesi di stop alla produzione, che dopo la ripresa dello scorso 17 marzo era durata per sei settimane prima di interrompersi di nuovo. Dovrebbe ripartire stabilmente alla fine di luglio. In tutto ciò le scorte delle concessionarie e degli importatori dovrebbero normalizzarsi entro la fine dell'anno, ma ci sarà comunque un'altra perdita operativa.
MOTOGP, KTM CONFERMA FINO AL 2026
Per quanto riguarda il motorsport, l'impegno in MotoGP è assicurato per tutto il 2026, cioè fino al termine del contratto con Dorna Sports, che gestisce il massimo campionato delle due ruote. Ma il futuro è tutto da decifrare "Non posso parlare di tutte le categorie e classi con tutti i marchi in questo momento, ma posso dirvi chiaramente: rimarremo nel motorsport" ha detto il Ceo Neumeister al quotidiano austriaco Salzburger Nachrichten.
NUOVO CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA
Ad ogni modo, prima di definire l'impegno nelle corse c'è un azienda da ristrutturare, partendo dall'alto: i membri del Consiglio di Sorveglianza Stephan Zöchling (Presidente), Rajiv Bajaj (Vicepresidente) e Friedrich Roithner si dimetteranno dalla fine della prossima Assemblea Generale Annuale del 23 giugno 2025 e verranno sostituiti da Dinesh Thapar (CFO di Bajaj Auto Limited) e dagli avvocati Ernst Chalupsky ed Ewald Oberhammer.