Home

Test

Special

Scooter

Green

Turismo

Accessori

Abbigliamento

InMoto

LISTINO

Lambo Sporty, l'Harley-Davidson con carenatura "Lamborghini"

Sulla carenatura c'è scritto Lamborghini, ma la moto in questione non è italiana, semmai realizzata in Thailandia dalle officine Fatboy Design e Slayer House. Si chiama Lambo Sporty ed è stata presentata al pubblico per la prima volta nel novembre 2022 all'Hot Rod Custom Show di Bangkok, dove è stata votata come miglior café racer. La base, una Harley-Davidson Sportster Forty-Eight.

Motore, meccanica e ciclistica, oltre al carbonio

Il motore è il bicilindrico a V raffreddato ad aria da 1.202 cc che di base erogherebbe 66 cv a 6.000 giri/min e quasi 100 Nm di coppia. Ma nella Lambo Sporty, il "milleedue" riesce ad andare più forte sfruttando un filtro dell'aria di Performance Machine e il sistema di scarico 2-in-1 di Two Brothers Racing. Modificato anche il sistema di iniezione del carburante ed è stato montato un nuovo radiatore, della Jagg. Completano il quadro le coperture trasparenti del carter motore - della Figure Machine - e la trasmissione finale, convertita da cinghia dentata a catena con componentistica della Evolution Industries. La leggera carenatura in carbonio è ispirata alla Lamborghini Murcielago Super Veloce. Il telaio è stato adattato, il retrotreno rialzato con due ammortizzatori Öhlins più lunghi e completamente regolabili. Di conseguenza, il cannotto di sterzo è diventato più ripido e la moto più maneggevole. All'anteriore è stata montata una forcella telescopica a steli rovesciati Showa, anch'essa regolabile. Per adattarsi ai mozzi dello sterzo e alla conseguente posizione di seduta chinata, le pedane sono state spostate molto indietro. Anche il serbatoio, realizzato su misura in lamiera d'acciaio, è stato rivestito in carbonio. Le ruote sono fresate in alluminio massiccio.

Colori, impianto frenante e peso

Tra tutto il nero e l'argento della carenatura, spiccano le pinze dei freni verniciate in arancione Lamborghini e dotate del logo della Casa di Sant'Agata. Ci sono due pinze a quattro pistoncini sul doppio freno a disco anteriore e un'altra sul freno a disco posteriore. A giudicare dalla forma, dovrebbero essere della Nissin. Sorprende il peso totale della moto, "soltanto" 220 kg circa.