Moto Morini riporta alla luce un simbolo degli anni Ottanta con la nuova Kanguro 300, una dual adventure compatta che riaccende lo spirito fuoristradistico delle origini, declinandolo secondo le esigenze e la tecnologia di oggi.
La Kanguro fu, all’epoca, una delle moto che meglio seppe interpretare il desiderio di un fuoristrada possibile, accessibile e capace di accompagnare i motociclisti oltre l’asfalto senza sacrificare comfort e semplicità. Quella stessa filosofia è alla base del nuovo progetto, sviluppato interamente in Italia dal Centro Stile Moto Morini, che ha saputo reinterpretare le linee iconiche del passato con un linguaggio moderno e funzionale.
Dual nel midollo
Il design è essenziale ma ricco di carattere, con proporzioni snelle e una firma luminosa immediatamente riconoscibile. Il serbatoio sagomato posizionato sotto la sella abbassa il baricentro e facilita la guida in piedi, mentre la seduta lunga e lineare permette libertà di movimento. Il faro anteriore, con il suo disegno affilato e simmetrico, richiama la nuova firma luminosa del marchio con una tecnologia full LED di ultima generazione.
Sotto la pelle batte un cuore monocilindrico da 300 cc e 34 CV, un motore elastico e progressivo che promette reattività ai bassi regimi e un’erogazione lineare. La ciclistica è solida e ben bilanciata: telaio in acciaio, forcellone e telaietto posteriore in lega d’alluminio, sospensioni a lunga escursione e ruote da 21’’ all’anteriore e 18’’ al posteriore. Un insieme che dichiara apertamente la vocazione off-road della Kanguro, senza rinunciare ad un certo comfort anche su asfalto.
Due versioni
Moto Morini propone due anime distinte dello stesso progetto: la Kanguro 300, pensata per chi vuole vivere l’adventouring con semplicità e immediatezza, e la Kanguro 300 Rally, versione più specialistica riconoscibile per il parafango basso, il cupolino integrato con la carena laterale e una serie di dettagli dedicati che la rendono pronta per le avventure più impegnative. Entrambe condividono una base tecnica comune e una filosofia chiara: offrire piacere di guida, accessibilità e una grande versatilità d'utilizzo.
Con un peso contenuto – 145 kg nella versione standard e 153 nella Rally – e una sella a 880 mm, la nuova Kanguro si propone sia ai neofiti che ai motociclisti esperti che cercano una moto leggera. È ovviamente omologata per patente A2 e arriverà presso i concessionari Moto Morini nel secondo semestre del 2026.