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La benzina ha cambiato nome. Cerchiamo di capire...

Amici motociclisti, fate attenzione. Da qualche giorno non basterà più dire al vostro benzinaio di fiducia di farvi il pieno di benzina. Dal 12 ottobre è entrata in vigore, in tutta l'Unione Europea, una nuova normativa che prevede l'obbligo di apporre, su tutte le pompe delle stazioni di rifornimento e sui nuovi veicoli, etichette del carburante che siano conformi agli standard definiti nella norma EN 16942. 


LE NUOVE ETICHETTE varieranno a seconda del carburante. Per quanto riguarda le moto quello che ci interessa è naturalmente solo la benzina (per il momento), che sarà indicata con la lettera E e una sagoma circolare. Il gasolio diventerà B e XTL con un'etichetta quadrata. Mentre per il gas è stato scelto il rombo. I Paesi coinvolti, oltre a quelli che fanno parte dell'Unione Europea, sono l'Islanda, il Liechtenstein, la Norvegia, la Macedonia, la Serbia, la Svizzera e la Turchia. Le nuove etichette serviranno a far orientare l'utente in qualsiasi paese si trovi senza rischi di sbagliare carburante durante il rifornimento. Insomma, ovunque sarete, anche nella landa più desolata o nella strada più sperduta, nel momento in cui dovrete fare rifornimento vi basterà scegliere la pistola con l'etichetta tonda e la E. Ma attenzione, le novità non sono finite: accanto alla lettera ci sarà anche un numero (E5, E10, ect...) che indicherà la quantità di alcol etanolo presente. Un'indicazione utile soprattutto per preservare i motori più moderni da carburante con troppo etanolo. Niente panico dunque, in attesa di capire come e quando arriveranno anche le etichette per veicoli elettrici e ibidri. Chissà se per quel momento sarà già iniziata una nuova era tecnologica di massa anche per le due ruote.