Tra gli oggetti più affascinanti che hanno animato l’ultimo Salone di Milano, c’era sicuramente il concept CB4 Intereptor svelato da Honda. Un mezzo "vestito" con le atmosfere stilistiche tra classico e moderno lanciate dalla Casa dell’Ala con la nuova serie CB, rispetto alla quale alza il tiro con una maggiore aggressività ed elementi avveniristici; come ad esempio la turbina eolica sul frontale, che alimenta lo schermo ‘touch screen’ integrato nel serbatoio. Ma è soprattutto sul piano del design che la Interceptor punta forte, grazie a linee da sport endurance con richiami al mondo café racer.
DA QUI L’IDEA DI BEZZI proposta, come di consueto, sul suo blog Motosketches: una Honda CMX 500 Darkness, molto simile alla Interceptor, di cui riprende gli stilemi, ma anche “facile” da usare e adatta ad un’utenza ampia; un modello che possa rappresentare la base ideale per gli appassionati di personalizzazioni desiderosi di iniettare ulteriore personalità all'insieme. Insomma, forme da Dream Bike “tutto fascino”, che avvolgono un'accessibile bicilindrica di soli 500 cc, una moto perfetta per assecondare una tendenza sempre più forte all’interno del mercato, che vuole mezzi belli da vedere ma pienamente sfruttabili sulle strade di tutti i giorni.