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Hesketh Sonnet Cafè Racer all'Isola di Man

© Gun Hill Studios

MotoCorsa è molto conosciuto nel Regno Unito come importatore e distributore dei marchi italiani: da MV Agusta a Moto Guzzi, da Benelli a Moto Morini e Laverda, ma anche le Case inglesi come Brough Superior e Norton. Ora l’obiettivo è quello di aggiungere il marchio britannico Hesketh al pacchetto.

La Hesketh Motorcycles è stata avviata nei primi anni Ottanta da Lord Hesketh, con l’intenzione di continuare dopo i recenti successi in Formula 1, quando avevano avuto addirittura James Hunt al volante. Dopo aver prodotto soltanto 139 moto, però, la compagnia è stata chiusa e nonostante alcuni tentativi di far rivivere il marchio, il rilancio è avvenuto soltanto nel 2014. La moto si chiamava “24” ed è stato un successo limitato, con 19 dei 24 esemplari prodotti venduti nel mondo.  Il prezzo di 35.000 sterline era stato visto come elemento negativo per il bicilindrico da 1950 cc.

Recentemente il proprietario del marchio, Paul Sleeman, ha annunciato una Cafè Racer e, con il supporto di Moto Corsa, che ha acquistato la maggioranza delle azioni, non soltanto continuerà lo sviluppo della “24” con una nuova versione, ma arriveranno anche la ‘Sonnet’ Cafè Racer e la ‘Variant’.

L’obiettivo di Sleeman è di vendere 100 esemplari della Sonnet nel 2017.

Già da una prima occhiata ci si rende conto che è una moto potente, muscolosa e “moderna”.

La bicilindrica inglese ha un motore da 2200 cc, un bicilindrico a V di 56° con  raffreddamento ad aria, capace di erogare 145 cavalli a 6000 giri e una coppia poderosa di 210 Nm già a 30.000 giri al minuto. Il peso è di 235 kg a secco e la velocità massima dichiarata è di 230 km/h.

Tra le caratteristiche, i cerchi in carbonio da 17’’ con pneumatici Avon 2D Ultra Sport, impianto frenante Brembo con dischi anteriori da 320 e sospensioni K-Tech completamente regolabili.