E' stata posata ieri la prima prima del circuito del Tenerife, che richiederà circa 20 mesi di lavori. Si chiamerà Centro Insular del Motor de Tenerife e sorgerà nel Comune di Granadilla de Abona, a pochi chilometri dall’aeroporto di Tenerife a Santa Cruz. L’investimento è di 40 milioni di euro.
Il tracciato prevede una lunghezza nel suo sviluppo complessivo di 4,068 km e un rettifilo principale di 819 metri, con 10 curve a sinistra e 5 pieghe a destra e larghezza variabile del nastro d’asfalto fra 12 a 15 metri, dovrebbe consentire una velocità media di 180,19 km/h, con punte massime di circa 312 orari.
Il circuito estende su una superficie complessiva di 1.322.000 metri quadrati. Sarà realizzato secondo i parametri di Grado 1 della FIA e della FIM. Il team di progettazione e costruzione è italiano: il progetto è dell’Ingegnere abruzzese Adamo Leonzio, e l'appalto per la costruzione è stato vinto dall’Axia di Reggio Emilia.
Walter Sciacca attraverso la sua società MPA Motorsport Professional Advice con sede a Londra, si occuperà del piano gestionale e di sviluppo dell’Autodromo di Tenerife per conto della spagnola Onda Rossa SL proprietaria dell'impianto. Successivamente Sciacca assumerà la direzione del circuito. Non è la prima volta che Sciacca si trova a fronteggiare un impegno del genere: è stato, infatti, artefice del rilancio del circuito di Imola, dopo essere sttao per oltre dieci anni responsabile degli eventi e delle prove libere moto a Vallelunga.