A novembre il mercato delle due ruote a motore conferma il trend positivo che ha caratterizzato la maggior parte dell’anno, con un incremento complessivo (moto e scooter targati più veicoli 50cc) pari al +22% rispetto a novembre 2014.
Immatricolazioni in aumento a due cifre sul mercato italiano nel mese di novembre, con
7.328 veicoli venduti pari al
+27,3% rispetto a novembre dello scorso anno.
Va ricordato che nel novembre 2014 il mercato era sceso di oltre il 15%, ma le immatricolazioni di novembre 2015 superano ampiamente anche i volumi del novembre 2013.
Le
moto, sempre positive negli ultimi 12 mesi, consolidano uno sviluppo significativo con
2.293 unità e un
+33,5%, mentre gli
scooter con volumi più che doppi - pari a
5.035 veicoli immatricolati nel mese - segnano un ottimo
+24,7%. Contenuto il calo dei “cinquantini” che, con
1.198 registrazioni, presentano una flessione minima, pari al
-1,6%.
La somma di moto e scooter targati più i veicoli 50cc dà a novembre 2015 una crescita del 22% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Novembre vale in media circa il 4
% del totale
vendite dell’anno
.
“L’interesse per le due ruote è di nuovo in crescita grazie anche alla ripartenza degli indicatori economici che riportano in positivo sia il PIL che gli ordini e l’attività industriale. Inoltre il calo dei prezzi del carburante favorisce l’utilizzo dei veicoli e il tasso di cambio dell’euro dà una spinta ulteriore anche alle esportazioni del nostro settore. Migliora la fiducia nel futuro che si traduce in una maggiore propensione alla spesa.” - dichiara
Corrado Capelli, Presidente di Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori). “
Ci piace pensare che l’entusiasmo che si è percepito tra i padiglioni di EICMA si possa trasferire anche in una maggiore attenzione verso il nostro mondo sinonimo di passione da un lato e di mobilità sostenibile dall’altro" ha continuato il Presidente Capelli . "I
prossimi mesi e il successo dei nuovi modelli presentati ci daranno la misura di questa ripresa che dovrà ancora accelerare per tornare ai livelli di vendita pre-crisi, ancora molto distanti”.
Da gennaio a novembre 2015 sono stati
immatricolati 166.150 veicoli, con un incremento del
+9,5% rispetto ai primi 11 mesi dell’anno scorso. Gli scooter totalizzano
105.313 unità, con un progresso del
+6,6%, mentre
le moto arrivano a
60.837 unità con un aumento pari al
+14,7%. I
“cinquantini” da gennaio a novembre consuntivano
22.232 registrazioni con un
-13,2%, rispetto al 2014.
Il mercato complessivo delle due ruote a motore italiane (moto e scooter targati + veicoli 50cc) nei primi 11 mesi del 2015 ammonta pertanto a 188.382 veicoli, pari al +6,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Nell'ambito degli
scooter, l‘analisi per
cilindrata conferma l’affermarsi degli
scooter di 125cc con
37.517 vendite, pari al
+14,3%, mentre i
150-200cc con
22.180 unità arretrano del
-1,2%. In leggera ripresa i
250cc con
4.045pezzi e
+2,5%. Migliora anche l’altro segmento importante, quello dei
300-500cc, con
33.686 scooter pari al
+5,2%. Infine i maxi scooter
oltre 500cc con
7.885 unità presentano un incremento del
+4,7% sempre rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Nelle
moto gli andamenti sono prevalentemente positivi: il comparto principale delle maxi
oltre 1000cc con
18.519 vendite aumenta meno della media con un
+2,8%; incalzate da vicino dal le
800-1000cc con
17.865 veicoli venduti e un impennata pari al
+39,4%. Le cilindrate intermedie tra
650 e 750cc con
11.084 unità hanno una crescita del
+4,9%, mentre il segmento delle
moto da 300 a 600cc con
6.750 pezzi realizza un
+7,8%; le moto
150-250cc con
2.025 vendite segnano un
+3,7%.
Notevole lo sviluppo delle
125cc con 4.594 unità vendute pari al
+35% a sottolineare un rinnovato interesse dei più giovani.
In termini di
segmenti della moto, le
naked rafforzano il primo posto con
23.541 pezzi e una forte crescita, pari al +
33,3%, scavalcando le
enduro stradali che con
18.874 vendite spuntano un
+4,7%. Al terzo posto le custom in leggero progresso con
6.030 moto e un
+4%; a seguire le moto da turismo con
5.608 veicoli e un buon
+21,2%; anche le
sportive con
3.858 unità crescono di un
+18,7%. Infine arretrano
le
supermotard con
1.962 moto, in flessione del
-22,3%.