Appuntamento giovedì 22 ottobre alle ore 11 e sabato 24 ottobre alle ore 18 al Museo Checco Costa per la presentazione del libro “La 200 Miglia di Imola. Corsa dei sogni 1972-1985” di
Angelo Dal Pozzo e Claudio Ghini che rivive un motociclismo eroico, romantico, d’altri tempi. Conduce l’incontro Carlo Costa, speaker storico dell’Autodromo di Imola.
Tutto parte da qui, da quel nastro d’argento sulle rive del Santerno, nel cuore della Romagna, terra di passione e di motori.
La 200 Miglia di Imola “Corsa dei sogni 1972-1985” degli imolesi
Angelo Dal Pozzo e
Claudio Ghini (Bacchilega Editore), un libro di 272 pagine corredato da oltre 400 foto per ricordare, a trent’anni dall’ultima edizione, una delle più grandi corse della storia del motociclismo.
Senza alcun dubbio la più blasonata pagina a due ruote motorizzate disputata sulle rive del Santerno, e non solo, con le sue tredici edizioni organizzate tra il 1972 ed il 1985.
Un viaggio nella memoria percorso attraverso gli scatti fotografici, le storie, le parole ed i ricordi dei 9 piloti che l’hanno vinta:
Paul Smart, Jarno Saarinen, Giacomo Agostini, Johnny Cecotto, Steve Baker, Kenny Roberts, Marco Lucchinelli, Graeme Crosby, Eddie Lawson. La prefazione di
Pino Allievi, le testimonianze di
Marino Bartoletti e dei fratelli
Claudio e
Carlo Costa ed un articolo dell’epoca a firma
Ezio Pirazzini immortalano la fedele istantanea del magico clima che circondava la competizione nata dalla geniale mente di
Checco Costa.
Una pubblicazione unica nel suo genere che sarà presentata alla città di Imola, alle autorità, alla stampa, agli addetti ai lavori ed alle centinaia di appassionati nelle giornate di
giovedì 22 ottobre (ore 11) e
sabato 24 ottobre (ore 18) nella cornice del
Museo “Checco Costa” presso l’autodromo
“Enzo e Dino Ferrari”. Un incontro condotto dalla voce di
Carlo Costa, speaker storico dell’impianto sportivo di Imola, con il contributo degli autori e la partecipazione di grandi campioni del motociclismo quali
Giacomo Agostini,
Marco Lucchinelli,
Johnny Cecotto,
Virginio Ferrari,
Bruno Spaggiari e molti altri.
Un contesto scenico emozionale impreziosito dalla presenza di ben ventiquattro moto originali dell’epoca tra le quali spiccano la
Ducati 750SS n.16 Paul Smart (1972), la
Yamaha 351 n.5 Jarno Saarinen (1973), la
Yamaha 750 n.4 Giacomo Agostini (1975) e la
Yamaha 750 n.2 Kenny Roberts (1978) provenienti dalle più importanti collezioni tematiche italiane ed estere.
Immergersi in un sogno senza età, respirarne l’essenza, carpirne odori e colori attraverso la creativa espressione artistica di
Fedro Zanetti e del suo “stravagante” team
Skill Evolution o la visione dell’inedito filmato
“La 200 Miglia di Imola” per la regia di
Mario Fiumi e del
Dott. Claudio Marcello Costa. Un inestimabile patrimonio che, grazie alla sinergia con la direzione del
Museo “Checco Costa” e dell’
Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari, rinverdirà il proprio prestigio nella straordinaria mostra
“La storia della 200 Miglia di Imola” in programma
dal 22 ottobre al 29 novembre p.v. allestita presso i saloni museali del circuito imolese.
Orari di apertura: tutti i giorni dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00 (chiuso lunedì pomeriggio e martedì mattina, biglietto di ingresso: 5 euro, ad esclusione delle due giornate di presentazione libro ad accesso libero).