Per il secondo mese consecutivo le immatricolazioni di scooter e moto over 50cc si confermano in territorio positivo. Il 2014 si dovrebbe chiudere con 3.000 immatricolazioni in più dell’anno scorso.
A renderlo noto è l'ANCMA, l'Associazione Nazionale Ciclo, Motociclo e Accessori, che ha diffuso i dati delle immatricolazioni di ottobre: con un totale di
11.045 veicoli hanno fatto segnare un
+6,8% rispetto allo stesso mese del 2013. L'accelerazione più decisa è da ascriversi agli
scooter con
7.894 pezzi e un
+8,5% (nella foto, l'SH 150 di Honda, leader del segmento scooter con 7.819 unità vendute. Le moto, con 3.151 unità, spuntano un +2,8%. Presentano ancora un calo, pari al
-10,9%, i veicoli 50cc con
2.253 registrazioni.
“I segnali positivi costituiscono una premessa per il percorso del 2015, ma ci auguriamo che la Legge di Stabilità non si trasformi in un ostacolo che crei difficoltà alla ripresa”-afferma
Corrado Capelli, Presidente di Confindustria ANCMA. “La cancellazione degli incentivi sui veicoli ibridi ed elettrici e la possibile introduzione del bollo sulle moto storiche sono solo due esempi di interventi sfavorevoli che avrebbero conseguenze negative sia sul mercato sia nel portafogli degli italiani. In particolare, eliminare il sostegno ai veicoli a basse emissioni significa, da una parte, confermare l’assoluta incertezza delle scelte legislative, dall’altra pregiudicare una linea di prodotti che si sta affacciando sul mercato. Il legislatore fornisca il supporto concreto al settore delle due ruote che, in occasione dell’edizione del centenario di EICMA, ha dimostrato una tangibile vitalità, sia proponendo prodotti all’avanguardia, sia catalizzando l’attenzione di 628.600 visitatori in 4 giorni e consolidando il ruolo dell’Italia come punto di riferimento delle due ruote a livello mondiale”.
Da gennaio ad ottobre 2014 l‘immatricolato arrivaa
145.942 veicoli, con un incremento del
+1,9% rispetto allo stesso periodo del 2013. Gli scooter venduti sono
94.697 con un aumento del
+1% ai quali si aggiungono
51.245 moto pari al +3,7%.
L’analisi per cilindrata sottolinea il segmento principale degli scooter
125cc con 31.260 veicoli pari al +5,5%, si posizionano a seguire gli
scooter da 300 a 500cc con 30.911 pezzi e un
+3,2%, entrambi sopra la media
del comparto. I veicoli da
150 fino ai 250cc con 25.223 unitàsegnano un
-4,5%. I
maxi-scooter superiori a 500cc presentano una flessione del
-5,9% con
7.303 immatricolazioni.
Le
moto mostrano andamenti contrastanti: il segmento più importante delle moto superiori ai
1000cc con
17.487 unità continua a crescerecon un
+6,6%, a seguirei modellitra
800 e 1000cc con
12.509 moto e un
+1,8%. Le medie cilindrate tra
600 e 750cc sono in contrazione con
11.025 pezzi e un
-5,2%, mentre sisviluppanole cilindrate tra
250-500cc con
6.800 moto e un +6,7%. Infine perdono importanza le piccole
moto di
125cc con
3.202 pezzi e untrend negativo del
-14,5%.
Per quanto riguarda i segmenti si consolidano le
enduro con
17.283 unità, in progressione del
+7,1%, al secondo posto in graduatoria le
naked con
17.224 pezzi e un’impennata del
+17,8%; stabilile
custom con
5.603 venditee un
+0,5%, arretranole
moto da turismo con
4.472 moto e un-
5%. Più forte la flessione delle
sportive con
3.138 pezzi e un
-24,7% e infine
le supermotard con
2.476 moto e un -
20,4%.
Il dato progressivo per i ciclomotori (
50cc) evidenzia
24.417 registrazioni pari al -15,7%.
Da gennaio ad ottobre 2014 sono state vendute complessivamente 170.359 due ruote a motore (immatricolazioni + 50cc)
, pari al -1% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.