Home

Test

Special

Scooter

Green

Turismo

Accessori

Abbigliamento

InMoto

LISTINO

Harley-Davidson, il chopper turbo (quasi) tutto artigianale

Harley-Davidson e chopper, un binomio che sa di storia del motociclismo. Come anche tutti coloro che prendono i modelli della Casa di Milwaukee e ne reinventano proporzioni, caratteristiche tecniche e aspetto. Ma ci sono customizzazioni e customizzazioni: quelle del meccanico appassionato texano Christian Newman è diversa dalle altre, poiché è quasi completamente costruita a mano, motore compreso.

IL LAVORO DI CHRISTIAN NEWMAN

Intendiamoci, Newman non ha costruito il propulsore ex novo. Ha preso un motore basato su un Flathead Harley-Davidson del 1939 e lo ha personalizzato a dovere, andando contro la "regola" non scritta per cui in genere in una personalizzazione il motore vada modificato il meno possibile. L'adozione di un turbo compressore (posizionato dietro ai due cilindri), la realizzazione di inedite teste a quattro valvole, le guarnizioni sono opera sua, sebbene derivino da una Mazda. Artigianale anche il telaio, in acciaio inossidabile, la trasmissione e la frizione, ed è stato inoltre inserito un freno posteriore a tamburo.

Per costruire il serbatoio, Newman si è avvalso della collaborazione dell'officina Sosa Metalworks, mentre per la tappezzeria è stata New Church Moto a dare una mano. Due "chicche" sono rappresentate dalle due monete incastonate nella moto: a sinistra, sul motore, Newman ha fissato 50 centesimi di dollaro risalenti al 1939, mentre a destra trova spazio mezzo dollaro del 2020.

HARLEY-DAVIDSON: 10 MOTO SIMBOLO DEL PASSATO E DEL PRESENTE