Home

Test

Special

Scooter

Green

Turismo

Accessori

Abbigliamento

InMoto

LISTINO

Tre motivi che rendono le moto sexy: (Parte 2) le Aprilia

La storia di Aprilia è del tutto particolare, si tratta di un'azienda che pur essendo stata fondata appena finita la Seconda Guerra Mondiale, non ha mai realmente decollato fino agli inizi degli anni '80, quando Ivano Beggio, figlio del fondatore Alberto, decise di dare una svolta all'azienda (Beggio già da tempo aveva iniziato a produrre moto, trasformando l'azienda del padre) e iniziare a produrre moto da enduro in tirature più ampie in collaborazione con l'austriaca Rotax, che forniva i motori. Senza fare il pippone storico, possiamo riassumere la sua storia in un'ascesa costante che ha portato alla costruzione di un'enorme fetta di appassionati che adorano tutto quello che esce dagli stabilimenti di Noale, soprattutto i prodotti più sportivi. 

1 - L'Aprilia è sfacciata e schietta

Aprilia è sexy perchè non ha bisogno di truccarsi troppo per essere attraente. Potrei paragonarla a quella ragazza dal look sbarazzino, sempre in tenuta sportiva e non sempre perfetta nell'abbinamento cromatico dei vestiti, ma dalla personalità e dal portamento che fanno innamorare al primo colpo. Aprilia non nasconde nulla, è così com'è e più la si conosce più si apprezzano le sue qualità. 

Certi modelli della sua storia - dalle enduro degli anni '80 alle più recenti creazioni di Beggio a cavallo del millennio, non erano il meglio che si poteva trovare in giro per estetica e finiture, ma non hanno mai avuto bisogno di nascondersi dietro maschere fatte di "qualità percepita". Quello che realmente gli appassionati percepiscono è passione, concretezza e soluzioni funzionali alle prestazioni. Ancora oggi è così: quello che si vede è quello che c'è davvero, nessun rischio di venire ingannati da un prodotto che non mantiene le sue promesse.