Mi sembra soltanto un ricordo lontano dell’estate scorsa che attende con ansia di essere rivissuto. Una sensazione, quella di guidare una moto e sentire il vento che scivola addosso, che tutti nella vita almeno una volta dovrebbero provare, se non altro per il senso di libertà che regala. Mi è venuto in mente tutto questo quando, alcuni giorni fa, ho letto la notizia che in Finlandia, per spronare più donne, ragazze e bambine possibili ad avvicinarsi al mondo del motociclismo, è stata organizzata una giornata particolare tutta dedicata alle due ruote.
L'EVENTO è stato organizzato dalla FIM Women in Motorcycling Commission CFM, dalla Federmoto finlandese, dal Motorsport club finlandese e da Beta, Honda e KTM che hanno messo a disposizione i bolidi a due ruote. A questa speciale giornata di test hanno partecipato più di 60 donne che avevano un’età tra gli otto e i sessanta anni: tra di loro c’erano appassionate di moto, alcune che già sapevano guidare, altre che non c’erano mai salite sopra, tutte accomunate dall’incredibile voglia di provare.
IL PICCOLO CIRCUITO è stato allestito prima a Turku e poi a Raisio, dove le ragazze hanno indossato tuta e casco e si sono diverite a sfidare le piccole dune di terra e le curve impervie del circuito di Motocross. «Tutte hanno lasciato il tracciato con un grande sorriso sul viso e tutte sono venute a chiedere quando verrà organizzato il prossimo evento» hanno detto gli organizzatori. Insomma, un’occasione unica per vivere almeno una volta la bellezza e l’ebbrezza che si prova nel guidare una moto: anche in Italia servirebbero eventi del genere per far capire alle donne cosa si perdono rimanendo soltanto a guardare, anziché cimentarsi.
E TRA I VARI CAMPIONATI che sono ripartiti, queste notizie che riguardano l’organizzazione di eventi per invogliare le donne a scoprire il mondo a due ruote e la bella stagione che sembra arrivata, anche a me è venuta una voglia pazzesca di risalire in sella... Credo proprio che il mio letargo sia finito e che sia arrivato il momento per rispolverare casco, giacca, guanti e ripartire!