Amsterdam è senza dubbio una città originale, con una sua anima ben precisa e famosa per diverse caratteristiche peculiari, di cui alcune relative alla trasgressione. Quello che, invece, è meno noto a chi la conosce superficialmente è che è pervasa da uno spirito comunitario e di quartiere che dalle nostre parti è sparito da parecchio tempo. Così può succedere di trovarsi una mattina a passeggiare per le rive del Elandsgracht - uno degli undici canali che definivano il popolare e storico quartiere di Jordaan - e di trovarsi ad assistere al concerto di un'orchestra, che si è sistemata tra le moto parcheggiate.
Evidentemente i preparativi per questo concerto non sono stati così tempestivi o meticolosi, visto che due moto di media cilindrata si trovavano proprio accanto al direttore di orchestra e ad alcuni suoi membri. Il fatto che non ci fossero multe sulle motociclette e che diversi rappresentati delle forze dell'ordine abbiano assistito al concerto senza battere ciglio, fa pensare che le moto avessero tutto il diritto di sostare lì. Forse il giorno prima gli organizzatori si sono scordati di delimitare l'area, quindi i motociclisti non potevano sapere che parcheggiare lì avrebbe in qualche modo intralciato il lavoro dell'orchestra.
LE MOTO TRA GLI ORCHESTRALI E GLI STRUMENTI
Poco male, perché la presenza delle moto non ha in alcun modo penalizzato l'esecuzione dei brani e nessuno sembrava infastidito. Chiaramente era più importante portare a termine l'esibizione, che aveva un significato ben preciso: era un ringraziamento per gli abitanti del quartiere, che con il loro impegno hanno tolto il Centro Comunitario Ons Genoegen da un bel pasticcio economico. Ons Genoegen è un'istituzione da queste parti, visto che dal 1914 si occupa di insegnare musica e non solo ai ragazzi del quartiere. Purtroppo, però, negli scorsi mesi si è visto recapitare tre anni di bollette arretrate (acqua, luce e gas) per un totale di 23.000 euro.
IL PROBLEMA DELLE BOLLETTE ARRETRATE
Troppi soldi per le casse del Centro Comunitario, che non aveva contezza di queste bollette, perché pensava che il loro pagamento fosse incluso nei sussidi che riceve dalla città di Amsterdam. Ad ogni modo, per risolvere il problema, tutto il quartiere ha contribuito a raccogliere fondi, comprese le attività commerciali lungo la strada. Nel frattempo il comune aveva deciso di cancellare le spese legali dalla fattura, ma rimaneva comunque un debito da 10.000 euro. Debito che è stato saldato, appunto, grazie alla raccolta fondi. Dopdiché l'orchestra di Ons Genoegen ha deciso di ringraziare la propria comunità in questo modo.