Il nuovo Codice della Strada in Italia, in vigore dal 14 dicembre, ha introdotto misure più severe per migliorare la sicurezza stradale, ma di contro ha sollevato diverse polemiche per le sanzioni più dure. Tuttavia, i miglioramenti, secondo quanto riportato da Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e Trasporti, sembrano esserci: "Nei primi 15 giorni di vigore del nuovo codice i morti sono diminuiti del 25% passando dai 67 del 14-18 dicembre 2023 rispetto ai 50 dello stesso periodo di quest'anno”, ha detto in occasione di una delle sue dirette sui profili social.
Il codice funziona
Da quanto si apprende da Salvini, nei primi 13 giorni i sinistri su stradali sono diminuiti del 3%, quelli con feriti dell'8%, quelli con lesioni del 10% e quelli con decessi del 17%. “Ne sta valendo la pena, significa fare del bene, significa fare buona politica.” Inoltre ha voluto sottolineare che "nel nuovo codice della strada sul consumo di alcol non cambia nulla, il massimo era 0,5 prima ed è 0,5 oggi. Poi a quanto corrisponde in termine di bicchieri, dipende dal fisico, dall'età, da quello che mangi, dalla vostra condizione di salute".
Sulle novità presenti nel nuovo codice, in particolare su droghe e smartphone “se ti fai di cocaina e ti fermano è giusto che ti ritirano la patente e ti multano. Chi usa gli antidolorifici può continuare a farlo come l'anno scorso, anche pastiglie con oppiacei e cannabinoidi: chiedete al medico dopo quante ore potete guidare e poi potete farlo. La cosa più imbecille da fare, invece, è bere e drogarsi". E per quanto riguarda i monopattini ha detto che "solo quest'anno sono morti 18 ragazzi e l'anno scorso ci sono stati 3300 incidenti in monopattino", quindi le nuove regole sono più che adatte.
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