Un mezzo presentato come adventure ma che ha più le caratteristiche di una crossover, vista l’attitudine prevalentemente stradale. Ma si sa, il trend attuale è l’avventura e tutti cercano di cavalcarla... anche solo nell’immagine.
Non sono “immaginarie” invece le dotazioni di serie di pregio e la stabilità sul veloce. Dove pecca un po’ è sull’erogazione. La sensazione è che ci sia una sorta di progressione diversa della curva di potenza dai bassi ai medi regimi e dai medi agli alti. Una sorta di “scalino” a cui bisogna abituarsi.
La triangolazione manubrio/pedane/sella è ottimale per motociclisti di media statura. Sebbene la moto pesi 236 kg, quando si è alla guida non si percepisce troppo, mentre la luce a terra non eccessiva fa propendere per un uso in fuoristrada solo leggero. Qualitativamente i marchi cinesi hanno ormai quasi raggiunto la concorrenza, l’ultimo step che probabilmente ancora non è perfezionato è quello elettronico, sia per come sono le mappature di serie sia per i controlli come l’ABS che risultano leggermente invasivi.
Detto questo, al prezzo a cui viene offerta la ZT703-F è una moto con un eccezionale rapporto qualità/prezzo che la rende perfetta per chi vuole viaggiare sulle lunghe distanze in pieno comfort. Ma anche per chi affronta spostamenti quotidiani che vanno oltre il semplice attraversamento urbano.
Test Zontes ZT703-F: i voti del #SottoEsame