La notizia si sta pian piano diffondendo su internet, e sempre più persone parlano dell'acquisto di MV Agusta da parte del Gruppo Pierer, che comanda la holding KTM, Husqvarna e Gas Gas. E' tutto vero o sono solo speculazioni? Abbiamo aspettato a parlarne in attesa di notizie più chiare, ma il silenzio di entrambe le parti e l'imminente arrivo di un comunicato stampa ufficiale di MV che chiarirà la faccenda ci fa capire che qualcosa sta effettivamente bollendo in pentola.
L'evoluzione degli eventi
MV Agusta, nonostante l'eccellente gamma di sportive a 3 cilindri e l'imminente arrivo della adventure 9.5 Lucky Explorer, soffre ancora i momenti bui passati negli scorsi anni. L'arrivo nel 2019 del russo Sardarov ha infatti tirato fuori l'azienda dal concordato preventivo ma non ha risanato interamente le finanze per attuare il rilancio e rimettere i conti in positivo. Con l'ulteriore complicazione data dalla crisi Covid e della difficile situazione internazionale, anche la quotazione in borsa prevista entro il 2025 sembra essere un obbiettivo che si allontana.
KTM si è già inserita nel contesto MV qualche settimana fa, grazie a un accordo commerciale che prevede la creazione di un'apposita società con sede negli Stati Uniti per distribuire il marchio MV Agusta in tutto il Nord America, usando le strutture e l'assistenza del marchio austriaco. L'azienda di Schiranna ha sempre avuto difficoltà nell'export e nel post vendita, soprattutto in quei mercati che sono potenzialmente importanti per le vendite ma che sono difficili da raggiungere con le risorse attuali. L'aiuto di KTM, in questo caso, è probabilmente il primo capitolo di una storia molto più lunga che i protagonisti stanno scrivendo in questi giorni.
Cosa succederà a MV?
Per il momento sappiamo che KTM AG potrebbe acquisire la maggioranza lasciando a Sardarov una percentuale dell'azienda. I dettagli del possibile accordo sono al momento sconosciuti, e soltanto una futura (e attesa) comunicazione ufficiale delle due parti riuscirà a darci dettagli precisi. Detto ciò possiamo soltanto fare ipotesi su quello che sarà il futuro di MV Agusta, perchè sotto il controllo di KTM potrebbero aprirsi diversi scenari.
Per esempio, il gruppo austriaco ha da sempre attuato la politica del rebranding nelle competizioni, e un marchio sportivo come MV potrebbe avere lo stesso destino. Nei prossimi anni potremmo vedere il marchio MV sulle carene delle KTM impegnate in Moto3, Moto2 e MotoGP, mentre per i prodotti stradali la via sarà decisamente diversa.
MV rappresenterebbe il primo marchio 100% stradale della Pierer Mobility AG. Potremmo vedere lo sviluppo di nuove piattaforme di grossa cilindrata (che attualmente mancano) e un'espansione verso il basso con modelli dotati di motori mono e bicilindrici di media-piccola cilindrata. Da non dimenticare l'importantissimo capitolo F4. Con gli investimenti di KTM potremmo finalmente vedere l'attesa (e fin troppo rimandata) rinascita del 4 cilindri superbike?
Sapremo molto di più a breve.
AGGIORNAMENTO UFFICIALE: KTM acquista il 25,1% di MV AGUSTA
18:30
Nel quadro di questa partnership strategica tra i due costruttori europei di moto, KTM AG, sussidiaria di PIERER Mobility, fornirà il proprio supporto ad MV Agusta in ambito supply chain subentrando nella gestione dell’ufficio acquisti. Inoltre, l’accordo prevede la parziale distribuzione della gamma MV Agusta attraverso la rete commerciale mondiale di PIERER Mobility. Nel corso del mese di novembre 2022, KTM AG acquisirà una quota pari al 25,1% di MV Agusta attraverso un aumento di capitale.