Momenti e particolari della prova effettuata sulle curve della SS 65 Bologna-Raticosa
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Serbatoio molto stretto e manubrio con poica piega.
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I colori della 790 non si discostano tanto da quelli del tramonto
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Il lungo supporto targa, che rispetta le regole d'immatricolazione, rovina in parte la linea della moto. Uno dei peccati veniali del codice stradale.
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La sella passeggero è anche abbastanza comoda per una breve gita in coppia, ma la 790 va gustata in solitario.
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Lo scarico Akrapovic fornito come opzione permette un buon risparmio di peso, ma anche quello originale riesce ad appagare occhio e orecchio!
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Il doppio faro anteriore richiama perfettamente il Duke look.
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Pinze freno anteriori ad attacco radiale e marchiate KTM, non sono le top di gamma, ma fanno bene il proprio lavoro.
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Il lungo rinvio del cambio termina in alto dietro ai cilindri, dove sono posizionati l'alberino del cambio e pickup dello Shifter
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I supporti pedane sono discretamente curati, anche se avremmo preferito una superficie appoggio delle pedane priva del gommino, per avere più sensibilità
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Il forcellone in alluminio con robuste nervature di rinforzo è ormai un classico delle moto arancio.
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Raffinato il radiatore con superficie curva
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Sotto alle piastre si nasconde anche un ammortizzatore di sterzo non regolabile.