Honda Gold Wing GL 1800

Honda Gold Wing GL 1800
La versione più aggiornata della grande viaggiatrice americana (dal marchio giapponese) ha l’air-bag, il comfort di sempre e un piacere di guida sconfinato

Redazione - @InMoto_it

01.09.2012 ( Aggiornata il 01.09.2012 12:23 )

Da Fermo

Può bastare notare come avete un telecomando per chiudere sotto serratura borse, vani, tutta la moto, e che se una valigia non è ben chiusa ve lo segnala un lampeggio e, in marcia, anche il cruscotto? Oppure che i 51 pulsanti, retroilluminati quelli sul manubrio (fondamentale per destreggiarsi meglio anche di notte) servono non solo per l’impianto stereo o la navigazione GPS ma anche per regolare l’altezza del fascio luminoso del fanale, per tenere la velocità di crociera e modificare la taratura del monoammortizzatore (con due set up memorizzabili), per regolare la temperatura di sella e manopole, e che avete delle esclusività come retromarcia e air-bag, oltre a dotazioni più normali come l’ABS e la frenata combinata tra asse anteriore e posteriore dei tre generosi freni a disco, con il posteriore di 316 mm Ø, misura adatta a moto che viaggiano anche a pieno carico superando la mezza tonnellata, e solo poco meno gli anteriori. La forcella di 45 mm Ø a cartuccia per la solidità che trasmette sembrerebbe perfino più dotata, mentre il mono non è mai flaccido e anche quando si regola sulle tarature più sostenute non diventa secco nella risposta. Forse è sempre tutto merito dell’importanza della massa, ma questo o altro che sia (crediamo più altro) il risultato è encomiabile.

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