Jedi Motor: un marchio cinese da tenere d'occhio
Sta già facendo parlare di sè per le caratteristiche di alcune sue nuove moto. Dietro c'è lo zampino dell'azienda che produce mezzi per la polizia cinese e altri brand europei
Che potenziale hanno?
L'estetica? Se la versione definitiva della K750 sarà realmente quella vista di recente, si tratta di un passo avanti enorme, perchè per certi versi riesce ad essere originale e personale senza copiare troppo dai top player del settore delle sportive. La Sport GT ha anch'essa un design particolare - personalissimo e che non può piacere a tutti - ma sembra ben fatta ed equilibrata nelle forme. La naked JFR 750 (che finora è ancora un concept) ha anch'essa uno stile particolare, ma che si può per lo meno offrire anche nel nostro mercato.
Tenere d'occhio questo brand è doveroso, perchè ha le potenzialità per diventare qualcosa di più grande a livello mondiale. La visione c'è, la volontà di provare a uscire dai confini della Muraglia pure, e si tratta di un'azienda che produce moto in totale autonomia sia come motori che come ciclistica. Le partnership con nomi importanti del motociclismo in Europa e il potenziale supporto del governo cinese (ripetiamo, sono loro i fornitori delle moto per le forze dell'ordine locali) potrebbero garantire anche la stretta di accordi tecnico-economici per un ingresso in grande stile nel mercato globale. Stiamo a vedere.
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