Jedi Motor: un marchio cinese da tenere d'occhio

Jedi Motor: un marchio cinese da tenere d'occhio

Sta già facendo parlare di sè per le caratteristiche di alcune sue nuove moto. Dietro c'è lo zampino dell'azienda che produce mezzi per la polizia cinese e altri brand europei

11.08.2022 ( Aggiornata il 11.08.2022 09:41 )

Jedi Motor è un brand che qui in italia non si è mai sentito. Si tratta di un'azienda cinese che è in attività dal 1975 con il nome di Jinan, ed è famosa in patria per essere la casa produttrice delle moto della polizia per tutto il paese. Nel 2021, però, è iniziato un percorso di trasformazione che ha portato dapprima alla presentazione di una serie di concept (sportiva carenata, GT e naked) dotati di bicilindrico parallelo 750, e poi nella concretizzazione dei primi due modelli che rispondono al nome di Sport GT 750 e di K750, con caratteristiche davvero interessanti per il mercato europeo.

Perchè si tratta di un nuovo player?

Tra i numerosi marchi che stanno arrivando dal lontano oriente, non tutti sono in grado di soddisfare le esigenze e le aspettative del nostro mercato. Gli standard qualitativi richiesti dai nostri motociclisti sono piuttosto alti, e finora gli unici brand cinesi che sono riusciti a fare "il salto di categoria" in Europa sono quelli che hanno saputo proporre prodotti al livello della nostra offerta, con investimenti davvero importanti e un reale interesse all'espansione globale. 

Se i vari CF Moto e QJ ormai sono nomi di casa anche qui, Jinan è ancora nella fase di avvicinamento all'occidente. Impossibile proporre da noi le piccole moto 250 e 300 che vengono fornite alla polizia cinese da Jinan Jedi Motor, ma i passi avanti fatti con la nuova piattaforma 750 sono enormi. Lasciando stare, per il momento, il motore bicilindrico parallelo DOHC da 730cc che rappresenta il (modesto) step verso le cilindrate maggiori, è la ricerca di collaborazione con brand europei a dimostrare la vera intenzione di questo brand.

Suter, in primis, è partner nello sviluppo di questa nuova gamma di moto, e supporta Jedi con consulenze e tecnologia. Ovvio, non si tratta di un colosso della produzione moto, ma è un polo tecnologico importante in europa per ricerca e innovazione. Sui nuovi modelli 750 il telaio è in alluminio (raro fra le moto cinesi, anche dei grandi brand) e nei concept abbiamo visto sospensioni di qualità e freni Brembo. 

 

1 di 2

Avanti
  • Link copiato

Commenti

InMoto in abbonamento