Dalla Honda NT700 Deauville alla NT1100: evoluzione incoerente?

Dalla Honda NT700 Deauville alla NT1100: evoluzione incoerente?

A distanza di 15 anni dalla presentazione della NT700V Deauville, la nuova NT1100 riprende il concetto di GT bicilindrica made in Honda e lo porta a un nuovo livello. Ma a parte il numero di pistoni, la nuova arrivata è coerente con l'antenata da cui prende la sigla?

11.11.2021 11:29

Una logica c'è, ma bisogna cercarla bene

Perchè usare la stessa sigla per due moto così diverse? Per capire qualcosa di più dobbiamo rovistare nella storia del marchio per capire se altre moto hanno avuto la sigla NT, e scorriamo indietro fino al 1988 quando vennero introdotti due modelli: la NT 650 Hawk GT per il mercato nordamericano e la NTV 600 Revère per quello europeo. Avevano in comune il motore della Transalp (che in seguito equipaggiò la Deauville), e uno stile naked semplice e sobrio. I telai cambiavano e l'estetica era un pelo più sportiva per l'americana, più turistica invece quella europea. Fra le naked NT di fine anni '80 e la NT Deauville, il filone è coerente perchè condividono tutte il motore bicilindrico a V della Transalp.

Ovviamente non possiamo dire che questa nuova NT1100 sia sulla stessa scia, ma la lampadina si accende se guardiamo oltre architetture e numeri, e andiamo al concetto di fondo: così come tutte le moto della serie NT 650 e 700 reintrepretano il motore di una on-off (Transalp) in salsa turistica stradale (naked e GT) anche la nuova NT1100 fa lo stesso, prendendo il motore della Africa Twin e inserendolo in una moto 100% stradale votata al turismo. Mistero risolto... o ci sono altre motivazioni che solo i tecnici giapponesi sanno?

Honda, ecco la nuova NT1100 FOTO

Honda, ecco la nuova NT1100 FOTO

La Casa di Tokyo presenta una nuova crossover che concettualmente si rifà agli schemi visti su modelli passati come la Deuville. Motore bicilindrico parallelo di 1.084 cc di 102 CV,derivato dalla maxi enduro Africa Twin, sospensioni a lunga escursione ed ergonomia che ben si presta ai lunghi viaggi. Disponibile in tre varianti cromatiche – Matte Iridium Grey Metallic, Pearl Glare White e Graphite Black – vanta uno stile elegante, sofisticato ma discreto, che punta verso l'efficienza aerodinamica e da una posizione di guida studiata per poter passare molte ore in sella. Il parabrezza è regolabile su 5 posizioni e la presenza di deflettori sul cupolino e sulla carena massimizza il riparo aerodinamico. Adotta di serie valigie laterali, alle manopole riscaldabili, al cavalletto centrale, al cruise control e alle prese USB e ACC, tutto di serie. Le luci sono full-LED e con sistema DRL automatico, in più, gli indicatori di direzione prevedono la disattivazione automatica e la funzione di lampeggio per la segnalazione frenata di emergenza. La sella è posta a 820 mm da terra per consentire di poggiare stabilmente i piedi a terra.

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