In moto nel weekend: a Narni per la Corsa all'Anello
La cittadina umbra, dal 6 all'8 maggio, ospiterà la 54° edizione della giostra medievale, tra storia, cultura e tradizione: occasione ideale per un giro in sella
Per tutti gli appassionati di mototurismo, il weekend del 6-7-8 maggio potrebbe essere l'occasione per immergersi nel Medioevo. A Narni, cittadina umbra in provincia di Terni dalle atmosfere fantasy, è infatti prevista la 54° edizione della Corsa all'Anello, una rievocazione storica da non perdere.
Corsa all'Anello: il programma
Il tema scelto è attualissimo, "La Rinascita dopo la peste". Arte, commercio, cultura, invenzioni e capolavori della fine del Medioevo saranno protagonisti alla Corsa all'Anello del 2022, per un programma che si snoderà tra eventi della tradizione, mercati, conferenze, mostre, spettacoli, concerti ed esibizioni, non dimenticando l'offerta gastronomica. Il 6 maggio sono previste le benedizioni dei cavalieri, il 7 il grande corteo storico e infine l'8 maggio l'avvincente giostra equestre al Campo de li Giochi.
Una festa nobile e antica
La Corsa all'Anello non è una semplice rievocazione storica, ma un vero e proprio baluardo di origini nobili e antiche, un'occasione per valorizzare le bellezze architettoniche di Narni attraverso splendidi spettacoli, per ricostruire luoghi e momenti della storia e della tradizione locale, per coinvolgere il pubblico e per divulgare le particolarità di un periodo come il Trecento.
Corsa all'Anello: le regole
Riproposta con successo dal 1969, la Corsa all'Anello si distingue nel panorama delle Feste Storiche nazionali ed europee per la minuziosa ricerca dei collegamenti con la propria tradizione. Di certo la gara affonda le sue radici almeno nel 1371, pur con regole diverse rispetto ad oggi: l'abilità e la precisione dei cavalieri di un tempo si fondono con il tempismo e il colpo d'occhio di quelli dei giorni nostri. Ogni Terziere scende in campo con tre cavalli e altrettanti cavalieri; questi si affrontano un circuito elissoidale dove, al centro dei due rettilinei, sono posti due porta anelli, dai quali i cavalieri devono infilare con una lancia della lunghezza di 2,60 metri un anello del diametro di 6 centimetri; vince chi arrivando prima al terzo anello, tramite un congegno elettrico, fa cadere l'anello all'altro cavaliere.
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