Motogiro d’Italia: il via da Borgo Panigale

Motogiro d’Italia: il via da Borgo Panigale
La rievocazione storica della più antica gara motociclistica italiana a tappe prenderà il via il 1° maggio dallo stabilimento Ducati

Fiammetta La Guidara

30.04.2018 11:09

Sono più di 120 i motociclisti che, con le loro moto sia d’epoca sia attuali, percorreranno i 1600 chilometri del Motogiro d’Italia divisi in 6 tappe, per poi tornare a Borgo Panigale e concludere il tour circolare con una visita guidata al Museo Ducati.

L’edizione di quest’anno si terrà dal 30 aprile al 6 maggio e solcherà le strade della celebre Motor Valley, il distretto industriale situato in Emilia Romagna nel quale si concentrano brand internazionali dell’automotive, i loro affascinanti musei specializzati e diversi autodromi e circuiti per gare sportive.

Gran parte dell’evento si snoderà in Emilia Romagna, un territorio caratterizzato da sempre dalla passione dei motori e per il turismo, così i partecipanti, oltre al valore storico e sportivo della manifestazione, potranno toccare con mano una realtà fatta di musei, autodromi e prestigiose case costruttrici, un concentrato unico al mondo che la terra del “mutor” può offrire. A tutto questo si aggiunge la grande ospitalità, abbinata a offerte enogastronomiche, da sempre valore aggiunto della manifestazione.

Il supporto tecnico è garantito da Ducatiche ha messo a disposizione numerose moto per il servizio di assistenza e per la stampa, oltre alla sede logistica per la partenza e per l’arrivo.

IL PROGRAMMA - Il ritrovo dei partecipanti è stato fissato per lunedì 30 aprile presso l’Hotel Fly One di Borgo Panigale, per le operazioni preliminari, il via ufficiale della prima delle sei tappe in programma, avverrà martedì 1° maggio alle ore 9,30 dalla sede Ducati, dove, i concorrenti ritorneranno a metà pomeriggio dopo aver percorso oltre 200 km.

La seconda frazione partirà ancora dalla sede Ducati e si chiuderà dopo 225 km a Parma, da dove ripartirà il giorno successivo per la terza tappa lunga 245 km che comprende anche la prova speciale all’interno dell’Autodromo “Riccardo Paletti” di Varano De Melegari. Rientrati a Parma, i concorrenti lasceranno definitivamente la città venerdì 4 per giungere nel tardo pomeriggio a Rimini. E’ questa, con i suoi 330 km, la frazione più lunga del Motogiro 2018 che prevede una sosta anche all’Autodromo di Imola.

Sabato 5 è programma la partenza e arrivo a Rimini e lo sconfinamento nel nord delle Marche, con la prova speciale al Misano Word Circuit; domenica, la volata finale verso Bologna dopo 300 km, con la conclusione all’interno della Ducati dove si svolgeranno anche la festa finale e la premiazione.

LA STORIA - La Rievocazione Storica del Motogiro è uno dei maggiori eventi itineranti riservato alle moto storiche e da alcuni anni anche a quelle moderne. Richiama il Motogiro agonistico che si è disputato dal 1953 al 1957, quando alla gara prendevano parte fino a 500 piloti e le più importanti Case motociclistiche del tempo.

Nel 1958 vennero abolite tutte le gare su strade aperte al traffico, dopo l’incidente di De Portago alla 1000 Miglia del ‘57, ma poi alla metà degli anni ‘60 il Motogirovenne ripreso con la formula della regolarità per altri tre anni, prima di venire definitivamente interrotto. Alla fine degli anni ‘80, il Moto Club Terni rispolverò la manifestazione che riscosse grandi consensi, tanto che alle prime edizioni presero parte anche piloti che avevano vinto quelle degli anni ‘50, come Mendogni e Venturi.

Oggi i tre quarti dei 120 iscritti provengono da altri paesi: americani, inglesi, olandesi, spagnoli, tedeschi, argentini e persino australiani. Quest’anno in gara in sella a una Ducati, ci sarà anche il tre volte iridato Pierpaolo Bianchi, all’esordio in una gran fondo d’epoca.

LE MOTO PARTECIPANTI - Fra le moto d’epoca presenti, Ducati, Gilera, MV Agusta, Morini, Benelli e Rumi, ma anche moto moderne e le “Classiche” anni ’70. Gli organizzatori annunciano che non mancheranno moto di produzione inglese, spagnola e americana, oltre a modelli artigianali o in serie limitata.

Sette le categorie in gara: Heritage 1914 - 1949, Rievocazione Storica, Vintage, Classiche, Cafè Racer Motogiro, Turistica.

Il maggior numero di iscritti si registra nella “Rievocazione Storica” che raggruppa moto fino 175 cc costruite fra il 1953 e il 1958.

Qui tutte le info e i dettagli dei percorsi.

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