Test Yamaha MT-09 2024: i voti del #SottoEsame

Test Yamaha MT-09 2024: i voti del #SottoEsame#sottoesame

L’ultima evoluzione della tre cilindri Yamaha alza ulteriormente l’asticella e lancia un deciso guanto di sfida alla concorrenza. Pregi, difetti, piacere di guida e prezzo. Meriterà la lode?

29.02.2024 ( Aggiornata il 29.02.2024 12:36 )

Le naked medie - ma sarebbe più corretto dire: quelle sotto i 1000 cm3 - per tanti non rappresentano più una “fase di passaggio” ma un punto di arrivo. Mezzi definitivi. Modelli adatti a soddisfare anche motociclisti esigenti, con esperienza alle spalle, capaci di sfruttare a fondo il loro potenziale. Se poi parliamo di una moto come la Yamaha MT-09, l’olimpo del motociclismo nudo sportivo - quello delle maxi al tritolo, tutte cavalli e muscoli ben torniti - non è affatto un miraggio. A 10 anni dal suo debutto, la “pepper naked” di Iwata affronta le nuove sfide di mercato con un restyling di sostanza, senza però perdere la sua proverbiale attitudine da “castiga-passi”. Un progetto super maturo - al centro del quale spicca l’adrenalinico tre cilindri CP3 - capace di differenziarsi dalla concorrenza e di salire sul ring con una sua spiccata identità… estetica, tecnica e dinamica. Ecco le prime considerazioni e i voti per categoria - design, contenuti tecnici, comfort, piacere di guida e rapporto qualità/prezzo - nel consueto #SottoEsame.

YAMAHA MT-09 2024: DESIGN

Elementi stilistici, che sfidano le convenzioni e danno vita ad un mezzo di carattere adatto a chi può vantarne almeno altrettanto. La MT-09 in versione 2024 radicalizza le linee slim che l’hanno sempre caratterizzata. All’avantreno debutta un faro a led bi-funzionale squadrato e compatto con una nuova forma, che lo rende più omogeneo al serbatoio (anch’esso ridisegnato). In generale, tutto il corpo moto presenta volumi più contenuti attraverso l'eliminazione degli elementi superflui per favorire il controllo del mezzo e la resa dinamica. Girandole attorno si fa apprezzare il design pulito e filante del codino, ben raccordato alla meccanica muscolosa “da centometrista” in bella vista. Tre le colorazioni disponibili: Midnight Cyan, Icon Blue e Tech Black. VOTO 7,5

YAMAHA MT-09 2024: CONTENUTI TECNICI E DOTAZIONI

L’identikit tecnico parte sicuramente dal motore: l’apprezzato 3 cilindri crossplane di 890 cm3 e 119 CV dichiarati è un piccolo capolavoro di ingegneria motociclistica: in un colpo solo, la calma prima della tempesta e la tempesta perfetta! Con il sound enfatizzato dall’adozione di un nuovo airbox e di una griglia di amplificazione acustica che trasmette “l'urlo” in accelerazione dritto al pilota.
Per il resto, si punta al concreto, con componenti solide e ben collaudate; così come l’elettronica, efficiente e completa di tutto. Facciamo un rapido ripasso: acceleratore ride-by-wire, cambio quickshifter bidirezionale di terza generazione (di serie), mappe motore, una piattaforma inerziale a 6 assi, cornering ABS, Brake Control, Traction Control, sistema anti-impennata, Slide Control (che regola la potenza quando si prevede uno slittamento laterale della ruota posteriore); poi c'è la nuova funzione BSR (Back Slip Regulator) che incrementa la stabilità quando la ruota posteriore si blocca a seguito di un'eccessivo intervento di freno motore, controllando il livello di coppia prodotta.
A proposito delle modalità di guida, una delle novità del 2024 è l’aumentata possibilità di personalizzazione attraverso il menu Yamaha Ride Control (YRC), che permette di selezionare le caratteristiche di potenza del motore e il livello di intervento dei sistemi elettronici per adattarsi alle proprie preferenze e condizioni. Le tre modalità integrate, "Sport", "Street" e "Rain" sono completate dall'opzione di preconfigurazione di due modalità customizzabili. In questo modo è possibile creare impostazioni YRC specifiche modificando il livello di supporto dei sistemi elettronici come Power (PWR), il Sistema di controllo della trazione (TCS) e il sistema di controllo dell'impennata (Lift Control) che possono essere regolate direttamente tramite il cruscotto della MT-09 o utilizzando uno smartphone attraverso l'app MyRide.
Il telaio è un leggero Deltabox in alluminio con sistema CF die-cast, mentre le sospensioni sfruttano una forcella KYB da 41 mm completamente regolabile per precarico, compressione e smorzamento, rivista nel setting di fabbrica, e un mono posteriore, sempre KYB regolabile, anch’esso rivisto. Tra le altre novità a bordo, la nuova pompa radiale Brembo, il cruise control, lo schermo a colori TFT da 5’’ con 4 differenti layout e connettività con lo smartphone di serie e la presa USB di tipo C installata sotto la sella, per consentire la ricarica di apparecchiature elettroniche. VOTO: 9

YAMAHA MT-09 2024: ERGONOMIA E COMFORT

Qui, il lavoro svolto è stato di fine cesellamento, alla ricerca di un’ergonomia perfezionata con modifiche del rapporto manubrio/pedana/sella. Ora il manubrio - settabile su due posizioni, in base alle preferenze del pilota e allo stile di guida - è più in basso, mentre le pedane (dal nuovo design) sono arretrate di 30,6 mm rispetto al modello precedente e sono state rialzate di 9,5 mm (anche in questo caso, l'altezza può essere regolata su due posizioni in base alle preferenze). Infine, sulla MT-09 2024 sella pilota e passeggero sono separate, con il “gradino” tra le due che contribuisce a mantenere il pilota in avanti e sulla parte anteriore della moto. Nel complesso, una posizione di guida che - sebbene efficacemente rivista per andare a caricare maggiormente l’avantreno -  rimane ancora molto tipica; peculiare, nella sua capacità di enfatizzare il carattere  ”fun” della moto (e istigare ai monoruota).
Buona è anche l’abitabilità generale, ovviamente per quanto riguarda il pilota, perché il passeggero rimane un’eventualità da valutare solo per brevi tratti o passeggiate poco impegnative sul fronte chilometrico.
Da segnalare, i nuovi Indicatori di direzione con clic rapidi e cancellazione automatica, risultati molto pratici nell’uso sul campo e i nuovi blocchetti elettrici, ben studiati, che permettono di “muoversi” tra i settaggi delle varie funzioni in maniera facile e intuitiva. VOTO: 8

YAMAHA MT-09 2024: PIACERE DI GUIDA E FATTORE EMOZIONALE

La MT-09 è un mezzo unico! Che da sempre, sin dal suo esordio sul mercato (ormai 10 anni fa), si distingue per l’indiscutibile personalità dinamica. Una moto pronta a saettare tra le curve con la sola forza del pensiero, sotto le sciabolate energiche del CP3. Che motore… e che sound! Il nuovo sistema di “amplificazione”, che quando si spalanca il gas convoglia i ruggiti di potenza verso il pilota, rende le accelerazioni immersive e coinvolgenti.
Insomma, qui di birra ce n’è davvero tanta e tutto sembra studiato per enfatizzare, sia i colpi di fionda in uscita di curva, che la rabbia prestazionale. Soprattutto da quando l’effetto on/off è solo un lontano ricordo delle versioni del passato. Ora tutto è più smooth, senza però rinunciare a nulla in fatto di grinta e cattiveria. Un temperamento esplosivo, enfatizzato dal picco di coppia disponibile già ai medi giri e “animato” da un quickshifter preciso come il grilletto di un cecchino. E se la mappa “Sport” è perfetta per alimentare le derive più teppistiche, “Street” supporta in maniera eccellente, tanto la voglia di andare a spasso, quanto l’improvviso prurito prestazionale, sempre dietro l’angolo.
Al resto, pensa una ciclistica davvero a punto. Forcella e mono gestiscono strapazzi e maltrattamenti senza affanno, senza che “il cavallo” arrivi mai a imbizzarrirsi. In accelerazione, il retrotreno rimane neutro, con oscillazioni graduali che sostengono la trazione, senza mai far “sedere” l’assetto. In staccata, la forcella diventa un prolungamento delle braccia (braccia forti, da bodybuilder) per poi distendersi e disegnare linee con la precisione di un compasso. La MT-09 è una vera sciabola, con cui affettare curve, una dietro l’altra, con grande soddisfazione. Ottima la frenata, che in quest’ultima versione dà la sensazione di essere più potente senza cedere nulla in quanto a modulabilità; ben calibrata l’elettronica, presente e vigile senza mai risultare invasiva. VOTO: 9

YAMAHA MT-09 2024: RAPPORTO QUALITÀ/PREZZO

Qui c’è davvero poco da dire, al prezzo di 10.899 euro ci si mette in garage una naked sportiva, ben fatta ed equipaggiata a puntino che - nell’uso su strada - può guardare senza timore reverenziale al mondo delle maxi regalando grande soddisfazione. VOTO: 8

Yamaha MT-09 2024: la gallery del test

Yamaha MT-09 2024: la gallery del test

Le immagini della nostra prova nella splendida cornice dell'isola di Lanzarote

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YAMAHA MT-09 2024: CONCLUSIONI

Se impari a sfruttarla, non ce n’è per nessuno: personalità e temperamento esplosivo, qui, fanno la differenza. Una super "nuda", capace di regalare intensi momenti di gioia e gusto motociclistico. E divertimento... tanto, sfrenato, teppistico, divertimento
VOTO FINALE: 8,3

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