Test BMW F 800 GS e F 900 GS Adventure

Test BMW F 800 GS e F 900 GS Adventure

Look simile, ma con qualche affinamento. Le due hanno lo stesso motore ma alla guida la differenza è sostanziosa. Vediamo perché 

18.03.2024 10:35

Nel mondo delle adventure stiamo assistendo ad un’accentuata diversificazione dei modelli e, in particolare, alla nascita di versioni più specializzate all’utilizzo off-road, piuttosto che a quello stradale. Anche BMW, con la serie delle nuove F-GS, adotta questa formula e dopo il lancio della più fuoristradistica F 900 GS, da noi recentemente testata, ora ci ha fatto assaggiare le due versioni più “tradizionali” delle proprie adventure medie.
La Casa dell’elica non si è lanciata in innovazioni, scegliendo di restare, invece, molto fedele alle precedenti impostazioni.

Ad occhio nudo sembrano cambiate ben poco, in realtà entrambe ottengono un motore più potente e comunicativo, inoltre la F 900 GS Adventure vede anche aggiornamenti estetici, specialmente nella parte frontale.

BMW F900GS Adventure e F800GS: come sono

La più importante novità è il rinvigorito bicilindrico in linea che le equipaggia entrambe e che, ora ,passa da 853 a 895 cc, guadagnando importanti cavalli e Newton metri e regalando un carattere più brillante. Il propulsore è lo stesso per i due modelli, ma a causa delle diverse mappature, offre più potenza alla 900.

*Importante ricordare che a livello elettronico, la 800 può montare la totale dotazione della 900, compreso il Dynamic Esa al posteriore.

BMW F 800 GS: le caratteristiche

Non lasciatevi ingannare dalle apparenze, perché il look resta praticamente lo stesso, ma incastonato nel solito telaio in acciaio, ora il bicilindrico in linea offre 10 CV in più, arrivando a 87 CV e 91 Nm.
Mantiene cambio a 6 marce e frizione anti-saltellamento. La ciclistica, invece, resta pressoché invariata, con ruote 19”-17” in lega di alluminio, una forcella tradizionale da 41 mm Ø, priva di regolazioni e un monoammortizzatore regolabile nel precarico, direttamente infulcrato sul forcellone in alluminio. Identica l’escursione della ruota anteriore e posteriore di 170 mm.
Uno dei punti più amichevoli della 800 è la ridotta altezza sella da terra, che ha misura standard di 815 mm e con sella e assetto ribassati, può scendere fina a 760 mm, un valore praticamente alla portata di ogni statura.
Il nuovo display TFT da 6,5” arriva anche qui, con tutte le funzionalità, tra cui la connessione blutooth agli smart phones Il peso dichiarato di 227 kg, col serbatoio da 15 litri pieno, non varia di un etto rispetto al passato.

BMW F900 GS Adventure: le caratteristiche

Nonostante la struttura di base sia la stessa della 800, qui tutto è decisamente più corposo e importante, siamo al cospetto di una moto adventure “full size” tranquillamente paragonabile alla R 1250 GS Adventure e quasi più voluminosa della nuova GS 1300.
Anche qui cambia ciò che non si vede, il bicilindrico parallelo ha stessa cilindrata della 800, e come la sorella minore, guadagna 10 CV, passando da 95 a 105 CV.  Qui l’accoppiata dei cerchi a raggi 21”-17”, accarezza maggiormente il fuoristrada.
Tale tendenza è confermata anche dalle sospensioni, con forcella USD da 43 mm Ø, ora totalmente regolabile (solo manualmente) e il monoammortizzatore su cui è possibile richiedere il sistema adattivo Dynamic Esa. L’escursione anteriore è di 230 mm, la posteriore di 215mm, questo comporta un’altezza sella standard di 875 mm da terra, mentre con sella extra bassa si arriva a 825 mm.
Al contrario della 800, è più facile distinguerla dalla precedente versione, basta osservare la parte frontale in prossimità dei convogliatori laterali, ora più voluminosi anche se meno sviluppati verso i basso. Tutto il resto delle sovrastrutture, faro asimmetrico compreso, restano praticamente invariate.
Il peso dichiarato non è indifferente e segna 246 kg, col serbatoio da 23 litri pieno

BMW F900GS Adventure e F800GS: come vanno

BMW F 800 GS:
Tornare a guidarla in questa versione è stato decisamente più gradevole di quanto ci aspettassimo. Non ha certo le doti di grande viaggiatrice della sorella Adventure, ma, alla fine, è quella più sfruttabile nella maggior parte delle situazioni.
Con i volumi poco ingombrati e la sella parecchio bassa, risulta amichevole da subito. In sella si tocca a terra senza problemi e il largo manubrio aiuta nelle manovre da fermo. Per forza di cose, la sella tanto bassa costringe ad una posizione più raccolta delle gambe, che in ottica di lunghe percorrenze potrebbe risultare poco comoda, specialmente per chi ha statura sopra la media.
Il parabrezza di serie è davvero piccolo, quasi fosse la tipica unghia aerodinamica di una naked e di conseguenza offre una minima protezione, accettabile per il commuting extraurbano, ma non per l’autostrada. I 10 cavalli in più si sentono tutti e finalmente donano al motore un netto carattere per renderlo divertente e comunicativo. Facile e reattiva la ciclistica, ci è addirittura piaciuta di più di quella della 900 Adventure, perché più diretta e intuitiva, si lascia condurre senza troppo impegno in ogni situazione di guida, solleticandoti la voglia di giocarci.

BMW F 900 GS Adventure:
Il peso c’è e si sente, specialmente salendo in sella dopo aver guidato la 800. La maggiore altezza della sella è ancora accettabile nelle manovre da fermo, dove, però, il peso da gestire non è poco per una 900cc. In sella si nota il maggior comfort, mentre la postura da maxi enduro vede busto eretto e manubrio largo, non troppo distante. Le pedane sono, invece, più distanti e arretrate rispetto alla 800, le gambe restano dunque meno piegate e stringono un serbatoio leggermente più largo.
Il comfort generale è molto elevato, peccato il parabrezza sia regolabile solo in 2 posizioni non molto diverse tra loro. Anche in movimento, la Adventure ti ricorda di essere voluminosa. Bella e stabile sul dritto come una vera passista, non bisogna pretendere di chiederle troppa agilità. Infatti, a bassa andatura, come tra le curve, richiede maggior lavoro sul manubrio, che a tratti risulta pesante da gestire. Il brillante motore ha un compito più difficile dato dal maggior peso, ma tutto sommato se la cava bene e regala una risposta sempre pronta ad ogni movimento del polso destro.

BMW F900GS Adventure e F800GS: il prezzo

Come da tradizione, BMW dichiara prezzi di listino chiavi in mano e con primo tagliando compreso e per la più piccola 800 si parte da 11.400 €, che dopo aver giocato col configuratore per dotarla dei 2 pacchetti (Comfort e Dynamic) e del parabrezza grande regolabile, è arrivato a 13.965 €.

La più corposa F 900 GS Adventure, parte da 15.400 €, ma configurandola con ciò che riteniamo indispensabile, arriva a 17.910 €

BMW F900GS Adventure e BMW F800GS: le foto

BMW F900GS Adventure e BMW F800GS: le foto

Il lato meno rivoluzionato, o se vogliamo, più tradizionalista, della serie F GS è questa. Vediamo cosa è cambiato e come vanno.

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