Test Moto Guzzi V7 III "Scrambler": #SottoEsame

Test Moto Guzzi V7 III "Scrambler": #SottoEsame

Una V7 III trasformata in Scrambler attraverso una serie di accessori dedicati: vediamo con quali voti ha superato il nostro test

Stile senza tempo, meccanica di ultima generazione. Quello delle “modern-classic” è un trend motociclistico in grande ascesa che asseconda la voglia, sempre più diffusa tra gli appassionati, di mezzi neo-vintage. Modelli che puntano forte sull’appeal estetico ma capaci, allo stesso tempo, di regalare piacere di guida sulle strade di tutti i giorni. Proprio come la Moto Guzzi V7 III Stone protagonista di questo #SottoEsame.

#SotoEsame Moto Guzzi V7 III (kit) Scrambler - LE FOTO

#SotoEsame Moto Guzzi V7 III (kit) Scrambler - LE FOTO

Una bella proposta che si distingue nel listino Guzzi grazie ad una serie di azzeccati accessori

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DESIGN

Nello specifico, abbiamo testato la V7 equipaggiata con una serie di accessori “scrambler style" che, oltre ad  aumentarne il fascino, ne incrementano la fruibilità. Si tratta di componentistica originale, scelta direttamente nel catalogo Guzzi Garage. In particolare, spiccano lo scarico alto firmato Arrow - elemento estetico di grande impatto -, il manubrio e i relativi specchi di tipo “end bar”, la sella con imbottiture, gli pneumatici “scolpiti” Golden Tyre e le molle della sospensione posteriore rosse, per un ulteriore tocco di personalità. Ovviamente, grazie agli oltre 200 accessori disponibili (tutti omologati per uso stradale) ognuno può selezionare gli elementi che preferisce per "trasformare" la sua V7 anche in maniera diversa da quella proposta in questo servizio. Va detto che il mezzo in prova, così trasformato, guadagna carattere ed è capace di attirare gli sguardi ovunque lo si parcheggi. VOTO: 9,2

CONTENUTI TECNICI E DOTAZIONE

Cuore pulsante della V7 III Stone è il bicilindrico a V trasversale, architettura marchio di fabbrica della Casa dell’Aquila. La cilindrata è di 744 cm3 mentre la potenza massima raggiunge quota 52 CV a 6.200 giri/min. Non un’unità dalle prestazioni brutali, ma dotata di una bella spinta ai medio/bassi. Inutile, tirargli il collo fino al limitatore, meglio cambiare marcia prima e godersi la bella progressione del propulsore, snocciolando un rapporto dietro l’altro assecondati da un cambio fluido e preciso il giusto. Buona la frenata, piuttosto modulabile e adeguata al tipo di mezzo, mentre ABS e Traction Control (settabile su due posizioni e disinseribile all’occorrenza) garantiscono sicurezza anche su asfalto viscido. VOTO: 7,5

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