Moto Guzzi V85 TT, cresce la famiglia: tre versioni e motore più potente per il 2024

Moto Guzzi V85 TT, cresce la famiglia: tre versioni e motore più potente per il 2024

Alla TT si aggiungono TT Strada e TT Travel, questi i nomi delle tre nuove versioni della Classic Enduro che vede anche un motore più potente, una nuova elettronica  ma mantenendo il suo fascino 

Stefano Borzacchiello

07.11.2023 ( Aggiornata il 07.11.2023 12:26 )

Per il 2024 Moto Guzzi si rinnova completamente la crossover  V85 e presenta la nuova gamma composta da tre modelli dall’anima ben distinta: Moto Guzzi V85 Strada, Moto Guzzi V85 TT e Moto Guzzi V85 TT Travel. 

Mantenendo intatto il suo DNA, lo stile della V85 si evolve e  affina in numerosi dettagli. Il frontale è sempre caratterizzato dal doppio proiettore circolare, che include al suo interno la serie di luci a LED con DRL che delinea la sagoma dell’aquila ed è impreziosito da una nuova cornice con finitura satinata. Inoltre, i supporti del faro e della strumentazione sono realizzati in alluminio pressofuso, in luogo del traliccio in tubi di acciaio della precedente generazione. In continuità stilistica con la parte anteriore, anche il nuovo maniglione posteriore (accessorio su V85 Strada) è sagomato in alluminio, soluzione che contribuisce a migliorare anche ergonomia e comfort del passeggero.

Moto Guzzi V85 TT 2024: Più comfort e protezione

Per aumentare la protezione arriva il parabrezza regolabile manualmente in altezza su 5 posizioni. Ha un’escursione di 70 mm, paramani, più ampi e protettivi, e un’inedita cover (brevettata) inserita nella zona anteriore del serbatoio - in corrispondenza del blocchetto di accensione - in grado di ridurre il flusso d’aria diretto sul busto e sul mento del pilota.

Tutti i modelli della nuova gamma Moto Guzzi V85 sono spinti dal bicilindrico a V di 90° raffreddato ad aria, con distribuzione ad aste e bilancieri a 2 valvole per cilindro. Ora omologato Euro 5+ è caratterizzato da nuovi coperchi delle teste ed è stato oggetto di significativi interventi per aumentare la potenza e migliorare nel contempo la risposta al comando del gas - e quindi i valori di coppia - ai bassi regimi. Obiettivo raggiunto grazie all’adozione della fasatura variabile. L’incremento di coppia è evidente già dai 3000 giri/min, ma si estende su tutta la curva di coppia, con il 90% della coppia massima, pari a 83 Nm a 5100 giri/min, già disponibile a 3500 giri/min. Cresce la potenza massima, che sale dai 76 CV a 7.500 giri/min della precedente generazione fino a 80 CV a 7.750 giri/min.

Altra miglioria riguarda l’introduzione dei sensori di detonazione, che forniscono i dati necessari alla centralina elettronica di gestione del motore per regolare in maniera più puntuale e precisa la fasatura d’accensione. Rimangono invariate le altre caratteristiche fondamentali del propulsore e la trasmissione finale ad albero cardanico. L’iniezione sfrutta un singolo corpo farfallato dal diametro di 52 mm, con comando del gas Ride-by-Wire multimappa.

Tutto sotto controllo

Un’altra novità è la piattaforma inerziale a sei assi (accessorio su V85 Strada) che, grazie agli accelerometri e ai giroscopi contenuti al suo interno, è in grado di riconoscere la condizione della moto rispetto alla strada. In questo modo la gestione dei controlli elettronici diventa ancora più fine e precisa, abilitando la funzionalità del Cornering ABS, in grado di modulare la potenza frenante in base all’angolo di piega, a tutto vantaggio della sicurezza.
Immancabile il sistema ABS che lavora su un impianto frenante che comprende un doppio disco anteriore in acciaio da 320 mm di diametro con una coppia di nuove pinze Brembo monoblocco ad attacco radiale a 4 pistoncini contrapposti, collegata alla pompa al manubrio tramite tubi in treccia metallica. Al retrotreno si trova una pinza flottante a 2 pistoncini con un disco in acciaio da 260 mm di diametro.

La taratura di tutti i parametri elettronici - controllo di trazione MGCT, ABS e risposta al comando dell’acceleratore Ride-by-Wire - può essere facilmente gestita attraverso i riding mode. Le modalità di guida Road, Sport e Rain sono comuni a tutti i modelli, mentre il riding mode Off-Road è stato sviluppato espressamente per V85 TT e V85 TT Travel. 

Tale modalità prevede il livello più basso di intervento del controllo di trazione, l’ABS attivo solo sulla ruota anteriore con taratura dedicata (e possibilità di disattivarlo anche sulla ruota anteriore), assieme a una risposta più dolce del comando del gas, coadiuvato da un maggiore freno motore. Su V85 TT Travel è attivo anche il riding mode Custom (accessorio su V85 Strada e V85 TT), che tramite un apposito menù permette la completa personalizzazione dei livelli di ciascun controllo elettronico, nonché la creazione di un riding mode aggiuntivo.

Telaio e forcella, sono confermati ma sulla V85 TT e V85 TT Travel il monoammortizzatore posteriore è ora regolabile nel precarico molla tramite un pratico pomello, così da poter modificare rapidamente il setup della moto viaggiando con passeggero o con bagagli. Le sospensioni offrono un’escursione ruota generosa, pari a 170 mm sia all’anteriore che al posteriore, per un utilizzo soddisfacente in fuoristrada, anche grazie alla cospicua luce a terra di 210 mm del propulsore.
La strumentazione è display TFT a colori da 5” e arrivano nuovi comandi al manubrio, con entrambi i blocchetti elettrici che sono stati ridisegnati garantendo un utilizzo più semplice e intuitivo di tutte le funzioni, Cruise Control compreso.

Dopo aver analizzato i punti in comune è ora di scoprire le differenze fra le varie versioni della gamma moto Guzzi V85.

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