Come è cambiata: Honda Hornet

Come è cambiata: Honda Hornet

Dalla prima presentazione nel 1997 sono passati ben 25 anni, ed è tempo per la calabrona giapponese di rinnovarsi come mai prima d'ora. Mettiamo a confronto l'originale 4-in-linea con la nuova bicilindrica: hanno la stessa anima?

05.10.2022 ( Aggiornata il 05.10.2022 08:39 )

È una delle principali novità dell'anno e si è vociferato molto sul suo ritorno. La Hornet è ufficialmente di nuovo sul mercato con un modello rivoluzionato, perchè si passa dal granitico 4-in-linea 600 di tutte le precedenti versioni al bicilindrico parallelo 750 che sarà base per una nuova piattaforma di moto di fascia media, che includerà anche la nuova Transalp. Ora che abbiamo foto e dati tecnici a nostra disposizione, possiamo finalmente metterla accanto alla progenitrice della serie e porci la domanda: quanto hanno di simile la prima Hornet di 25 anni fa e quella di nuova generazione?

Il passato è una terra straniera

Il linguaggio stilistico della nuova Hornet abbraccia la filosofia delle recenti Honda. Aggressiva il giusto, equilibrata nelle forme e con forte family feeling. In una parola: Rassicurante. Questo è forse il termine che più calza al nuovo progetto che - senza strafare - riesce a mettere d'accordo un po' tutti e nessuno può di certo dire che non sia una moto gradevole nell'estetica. Se anche le finiture sono in linea con le Honda degli ultimi anni, si tratta di un prodotto più che buono e quel telaio verniciato in rosso - come gli steli forcella - dà un tocco premium a un prodotto che premium non è.

Certo, nel 1997 la Hornet si era fatta conoscere in maniera molto diversa. È stata uno schiaffo in faccia al conformismo e alle regole del mercato di allora. Una moto senza carena con motore derivato da una supersportiva e con uno scarico alto in stile enduro non si era mai vista prima, e l'azzardo fu premiato da un mercato che - forse - non aspettava altro che un prodotto innovativo come questo.

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