Bikers Guardian, un parcheggio antifurto e per la ricarica green

Bikers Guardian, un parcheggio antifurto e per la ricarica green

La startup britannica propone una soluzione per salvare i veicoli a due ruote dai ladri e per produrre energia pulita: dal 2022 nel Regno Unito, poi forse nel resto d'Europa e in Italia

Redazione - @InMoto_it

20.08.2021 ( Aggiornata il 20.08.2021 11:41 )

Nel prossimo futuro il parcheggio per le motociclette potrebbe non rappresentare più un problema né in termini di occupazione dello spazio né in termini di sicurezza contro i furti. La start-up britannica Bikers Guardian ha studiato e sta per proporre una soluzione che si prospetta innovativa e vincente.

Parcheggio antifurto

Guardando gli infausti numeri riguardo il furto delle due ruote, notiamo che solo nel Regno Unito vengono rubate circa 40mila moto all’anno, per una perdita economica di più di 3 milioni di euro. Combattere questa situazione è una missione per l’azienda, che ha ideato una cella per il parcheggio delle moto che fissa la ruota anteriore del veicolo alla struttura. In questo modo si prenota il parcheggio e si paga in anticipo tramite un’app dedicata, che monitora la moto mentre si è via. Ma non solo.

Ricarica elettrica

La cella si occupa anche di ricaricare i mezzi elettrici, settore in crescita anche nel mondo delle due ruote. Ogni unità è dotata di cella a idrogeno, per ricaricare le moto senza bisogno di una rete elettrica esterna. Inoltre, all’interno del modulo, si possono riporre giacca, guanti e tutto l’abbigliamento tecnico mantenendoli a una data temperatura, per ritrovarli ben caldi (o freschi) quando dovranno essere riutilizzati.

Capodanno 2022

Non sappiamo ancora le tariffe per l’uso delle strutture, perché l’iniziativa è ancora in fase di sperimentazione. Bikers Guardian ha annunciato l’arrivo sulle strade britanniche per il 1° gennaio 2022, mentre sul sito è annunciata la possibilità di acquistare le celle all’ingrosso se si possiede un’area parcheggio. Si parte del Regno Unito, ma come tutte le innovazioni, se funzionerà ci vorrà poco per vederla nel resto d’Europa e anche in Italia.

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