Rewind, BMW K1: la super tourer che arriva(va) dallo spazio

Rewind, BMW K1: la super tourer che arriva(va) dallo spazio

Nel 1989 abbiamo avuto modo di mettere alla prova una delle moto più controverse di fine secolo. Una navicella spaziale che in realtà offriva prestazioni non proprio in linea con il suo look da Star Trek

16.06.2023 11:23

Una moto veloce... ma non troppo

Offre una ottimale protezione dall'aria fino a 200 chilometri orari ed una forcella morbida che garantisce Buone capacità in cassatorie dello sconnesso, mai afflitta da qualche vibrazione sulle pedane e da un fastidioso calore che investe soprattutto la gamba sinistra nella marcia a bassa velocità e non solo nella stagione calda.

Il propulsore è decisamente unico come architettura d'insieme e ricco anche di soluzioni tecniche inconsuete. I quattro cilindri sono Infatti orizzontali disposti in linea longitudinale. La distribuzione è a doppio albero a camme in testa, azionata da una catena piazzata anteriormente, con quattro valvole per ogni cilindro. Le camere di combustione hanno una conformazione a tetto con candela disposta al centro. Il gruppo cilindri non è separato dal basamento ma ricavato direttamente nella fusione di quest'ultimo. Le canne sono integrali con riporto interno al nichel-carburo di silicio. Molto automobilistico è il manovellismo con i cinque supporti di banco dotati di cappelli amovibili.

L'albero motore è in acciaio fucinato e sia i cuscinetti di banco che quelli di biella sono a guscio sottile. Dall'estremità dell'albero a gomiti il moto viene inviato al cambio tramite un albero ausiliario e una frizione monodisco a secco. Inconsueta è anche la ciclistica con un telaio a traliccio superiore completato inferiormente dal complesso motore-cambio e una sospensione posteriore monobraccio. Nei nostri rilevamenti al banco la BMW K1 ha fatto segnare 94,1 CV a 8400 g/min con una coppia massima alla ruota di 9,3 kgm a 6.750 g/min. Il peso è di 259 kg in ordine di marcia. la velocità massima dichiarata da BMW è di 230 km/h ma quella rilevata dal nostro test è di 240,4 km/h. L'accelerazione da 0 a 100 km orari avviene in soli 3,3 secondi mentre la distanza da 0 a 400 m viene coperta in11,4 secondi. Risultati interessanti ma inferiori alla coeva Honda CBR 1000 F, capace di prestazioni ben maggiori sotto tutti i fronti.

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