Sfida revival: Honda CB1100R Vs Kawasaki GPZ Vs Suzuki GSX-S Katana

Sfida revival: Honda CB1100R Vs Kawasaki GPZ Vs Suzuki GSX-S Katana

Maxisportive degli anni 80 a confronto, ovvero, lo stato dell'arte tra le giapponesi che si sfidavano in quegli anni

Paolo Pavesi

27.04.2018 ( Aggiornata il 28.04.2018 07:47 )

HONDA CB1100R - LA PIU' ESCLUSIVA 

Presentata nel 1980, in una versione monoposto e leggermente acerba nello sviluppo, prendeva spunto delle vittoriose Honda RCB del Mondiale endurance: di queste aveva tutto l’aspetto e di sicuro il valore, soprattutto quando si trattava di staccare l’assegno per l’acquisto, visto il prezzo di listino di un buon 40% superiore a quello delle concorrenti dirette.


In realtà derivava come base tecnica dalla pregevole 900 Bol D’Or e una volta sviluppato il reparto sospensioni e freni si ottenne una bella sportiva; l’aggiunta di una preziosa carena con i colori giusti chiudeva l’opera.  Il risultato finale era, per il 1983, eclatante: bella, evocativa, prestazionale e con un marchio di prim’ordine; una vera primadonna e, come tale, centellinata sia nelle vendite sia nel gradimento generale, un po’ per i costi e soprattutto per il cambio dei tempi, come vedremo più avanti. 

La CB, 120 cavalli dichiarati, girò sul circuito di Imola in 2’13”, surclassando le concorrenti: aveva un livello di rifiniture e dotazioni di livello superiore e, alla resa dei conti, classifica alla mano, vinse il confronto di misura.

Ricca e lussuosa, la CB non è mai passata inosservata. Il fanale rettangolare rende il frontale aggressivo e importante: perfetto per una sportiva anni ’80. Lo scarico 4-in-1 è una modifica del proprietario.

Freni a disco anteriori ventilati, pinze a doppio pistoncino, cerchio di 18” e antiaffondamento TRAC regolabile.

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