In India, Pandit Dhayagude ha battuto il suo stesso primato: una dopo l’altra, le due ruote sono passate sopra di lui, sdraiato
Di record da battere ce ne sono di ogni tipo. Anche di quelli che proprio non ci aspetteremmo mai, e ci spingono a chiederti “ma perché?”, come chi si fa investire (sì, avete letto bene) dalle moto. È il caso di Pandit Dhayagude, che ha questa strana abitudine nel voler battere regolarmente il proprio record (l’ultimo era di 121 moto).
Siamo in India, a Mumbai, e qui Pandit Dhayagude ha fatto registrare un nuovo primato mondiale: 376 moto, una dopo l'altra, sono passate sopra il suo corpo.
Sebbene l’uomo si aiuti con delle rampe per disperdere e distribuire il peso delle moto che passano sul suo corpo prima in salita e poi discesa, non deve essere certo semplice. Ci sono per forza delle conseguenze, non positive, per il corpo. Per prepararsi la meglio Pandit si è allenato a fondo, portando i muscoli a un livello tale da sopportare un peso del genere. Durante il primo tentativo, che abbiamo menzionato prima, l’uomo non è riuscito a sopportare oltre 121 moto per i dolori al torace.
Questa volta ha più che triplicato la sua prima impresa, ma non assicuriamo che ne sia uscito completamente illeso. E chissà se vorrà proseguire con questo insensato record.
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