Gli agenti li hanno beccati al loro terzo colpo, scoprendo poi che nella loro abitazione si nascondevano altri beni appartenenti ad altre rapine
Quasi ogni giorno viene commessa un'ifrazione diversa. Per fortuna, però, non sempre i malviventi hanno la meglio. Questa volta, ad essere stata incastrata recentemente, è stata una coppia di Afragola – marito e moglie, rispettivamente 60 e 54 anni – che sono stati beccati e arrestati proprio dopo aver compiuto l'ennesimo furto.
I due operavano fra Napoli e Caserta, e in questo “lavoro” senza soluzione di continuità avevano portato a casa un bel pacchetto. I Carabinieri li stavano già seguendo già da un po', ma ancora non erano riusciti a coglierli con le mani nel sacco, fino a quando ieri, 23 aprile, una squadra della stazione di Macerata Campania non li ha notati e, inseguendoli fino a via Matteotti, li ha scoperti mentre forzavano la porta d'ingresso di un'abitazione con lo scopo di rubare una moto da 1.000 euro. L'auto usata per spostare la merce è stata sequestrata, ma non prima di aver visto cosa c'era dentro: una moto da cross, una bicicletta e qualche pacco di caffé.
Quello, da quanto si è appreso, era già il terzo furto commesso nel giro di tre ore, ed è stato anche l'ultimo. Arrivati nella loro abitazione di Afragola, gli agenti hanno rilevato altri beni di precedenti rapine, come una Vespa 50, una idropulitrice, un monopattino, un hoverboard e tre biciclette di cui una elettrica.
La coppia è stata denunciata per ricettazione e dopodiché arrestata.
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