Yamaha utilizzerà alluminio verde per le sue moto
La Casa di Iwata è la prima tra i Marchi giapponesi a utilizzare questo tipo di materiale, che riduce l’impatto di carbonio
A febbraio 2023 Yamaha ha messo a segno un primato. Come annunciato pochi giorni fa, è stata la prima Casa motociclistica giapponese a utilizzare l’alluminio verde all’interno del suo processo di produzione. E ovviamente c’è l’idea di sfruttarlo sempre di più, gradualmente. Si tratta di un’operazione che si inserisce nel più ampio progetto dell’azienda di ridurre le emissioni di carbonio e buona parte dell’alluminio primario che oggi viene prodotto nel mondo utilizza fonti di energia non rinnovabili. L’industria dell’alluminio primario - ricordiamo - è responsabile del 4% delle emissioni globali di anidride carbonica.
L’alluminio verde, invece, genera nel suo processo di trasformazione da allumina ad alluminio una quantità di CO2 inferiore a 4 tonnellate di CO2 (3,7 per la precisione) per ogni tonnellata di alluminio prodotta che equivalgono a emissioni di 4/5 volte in meno rispetto ad un processo alimentato da centrali a carbone (che forniscono energia alle industrie di trasformazione) . Quantità, quindi, nettamente inferiore ad altri tipi di processi usati.
Gli obiettivi di Yamaha
Yamaha non è certo nuova a progetti di questo tipo, per il 2050 è in programma infatti lo Yamaha Motor Group Environmental Plan 2050 con l’obiettivo raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio in tutte le sue attività commerciali, inclusa l'intera catena di fornitura, entro il 2050. E già in passato l’azienda ha spinto sull'uso dell'alluminio riciclato, con rapporti che dimostrano come ne venga utilizzato fino all'80%. Adesso, con l'uso aggiuntivo di alluminio verde, Yamaha vuole raggiungere il 100%, andando a colmare quella parte che rappresenta le componenti della moto per le quali, fino a ora, non si è potuto utilizzare alluminio riciclato.
Il primo passo per inserire l'alluminio verde nel ciclo produttivo Yamaha sarà quello di utilizzare il materiale per alcune parti delle sue moto da competizione di grande cilindrata e fuoristrada. E fino a che la catena di fornitura e i volumi lo consentiranno, la Casa giapponese continuerà a espandere l'uso dell'alluminio verde per il resto dei modelli della sua gamma.
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