Triumph, in Moto2 via alla sperimentazione di carburanti più sostenibili

Periodo di novità in casa Triumph. Dopo l'annuncio dell'ingresso nell'AMA SuperMotocross dalla stagione del 2024, l'azienda di Hinckley ha deciso di dedicarsi a carburanti più sostenibili per i motori della Moto2, avviando un programma di test mirati alla produzione di benzina ecologica presso lo stabilimento nel Leicestershire.

Prestazioni e impatto ambientale

L'idea di Triumph è quella di fornire carburante E40 entro il 2024 per ridurre la CO2 prodotta nella Moto2 e con l'obiettivo di raggiungere una miscela E100 entro il 2027. Questo carburante sarà destinato all'alimentazione dei motori da corsa a tre cilindri da 765 cc derivati dalla Street Triple. Particolare attenzione sarà dedicata alla garanzia che il nuovo carburante non causi cali di prestazioni e velocità delle moto stesse. Per la seconda volta dopo la sperimentazione del prototipo elettrico TE-1 e all'acquisto del marchio OSET per produrre fuoristrada a batteria a bassa capacità, Triumph ha deciso di dedicarsi alla mobilità eco sostenibile.

Steve Sargent, Chief Product Officer di Triumph, ha dichiarato: "In definitiva, il nostro obiettivo è sempre quello di trarre tutti gli insegnamenti che otteniamo dalle corse per rendere le nostre moto da strada ancora migliori, il che ovviamente comprende non solo le prestazioni ma anche il loro impatto sull'ambiente. Posso dire che tutti in Triumph sono entusiasti di essere coinvolti in sviluppi così importanti in un momento così cruciale della storia del motociclismo. Molti dei ragazzi che hanno lavorato alla TE-1 stanno passando alla produzione di veicoli elettrici. Abbiamo moto sul tavolo da disegno che i ragazzi stanno iniziando a sviluppare".

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