Malaguti Grizzly: piccola moto e si sognava alla grande
Per una generazione di (non più) giovani nati negli anni '80, il cross di Malaguti è stato l'interruttore che ha fatto scattare la scintilla della passione. Ora è un pezzo da collezione che continua a far crescere piccoli motociclisti
La partnership con Topolino fu fondamentale
Con la strutturazione dell'azienda negli anni '90 e con il successo degli scooter Malaguti, anche il Grizzly diventò un prodotto su cui si decise di puntare per aumentare i numeri, e qui arrivò l'importante collaborazione con Topolino e la sponsorizzazione della moto sulle sue pagine. I giovani andarono in visibilio e se ne vendettero parecchi a prezzi superiori al milione di lire (poi diventati oltre 1000 euro quando arrivò il cambio), con le versioni RCX con ruota da 15" davanti e 12" dietro che rappresentano ancora oggi il picco della produzione della piccola cross.
Tra gli anni '90 e i '00 la moto ha ricevuto pochissimi aggiornamenti meccanici, mentre l'estetica è stata via via curata con grafiche più moderne e set di plastiche al passo con lo stile del periodo. Anche l'interesse dei giovanissimi, negli ultimi anni, è andato scemando e il Topolino non ha più pubblicato le pubblicità della moto più sognata dai suo lettori. Da quando Malaguti è fallita anche la produzione di Grizzly si è interrotta e quello che rimane è una comunità decisamente nutrita di appassionati che su internet scambiano pezzi, vendono moto, restaurano e mantengono viva la loro passione di prepubescenti con il prurito al polso destro, spesso e volentieri introducendo i propri figli al motociclismo con questo cross che ora è "old style", ma con un fascino che rimarrà intatto per sempre.
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