Realizzare una moto, come nasce l’idea? "Serve ascoltare i motociclisti"

Realizzare una moto, come nasce l’idea? "Serve ascoltare i motociclisti"

Un esperto di marketing e un designer ci raccontano il loro bellissimo e difficile lavoro di ideare e disegnare nuovi modelli di moto. Per la Honda

15.02.2022 18:27

Ci sono differenze fra i motociclisti da un paese all’altro? Lucchesi sostiene che alla fine si somigliano tutti, perché la gran parte di loro sono nella zona del vertice della curva di Gauss. Lui è quello con mentalità più scientifica. Cuccagna invece si lancia in qualche distinzione in più.

In Germania c’è meno attenzione alla moto nuova. In Italia sono andate di più le moto race replica, comprese quelle con grafiche che rimandavano ai team ufficiali. In Francia sono un po’ più ‘sfiziosi’ – lui ha usato il termine ‘cafoni’, ma fuori da Roma è difficile comprenderne l’accezione non negativa che ha voluto dargli -, ad esempio scegliendo le targhe minuscole. Nell’aspetto pratico ci sono molte differenze. Anche nel modo di guidare. Anche nel modo di vestirsi. Avevamo due francesi qui in sede a Roma, che per andare alla pausa pranzo, per fare 5-10 minuti in moto, si mettevano paragambe, paraschiena, giubbetto riflettente. Anche i tedeschi si riconoscono subito per l’abbigliamento: sono tutti neri, nel loro abbigliamento in pelle. L’italiano invece è un po’ più fighetto. Si guarda insieme alla sua moto, vuole fare un tutt’uno con lei, e veste nei suoi stessi colori”.

E continua. “Con i giapponesi a volte facciamo una distinzione molto netta fra rider e biker. Un biker si può comprare una qualunque moto, i rider invece hanno gusti ben precisi. Il biker è quello che fino a qualche anno fa aveva gli stivali e la barba lunga. E allora vedi come sono tornate di moda le moto classiche. E c’è tutto un movimento intorno. Il rider invece è quello che ha la Tracer o il nostro Fireblade”.

In tutto questo, chi è il cliente Honda?

Una persona che sceglie un prodotto perché ha bisogno anche di una buona sicurezza – interviene Daniele -. Affidabilità. Reliability. La parola d’ordine è questa, per una scelta che ti fa stare tranquillo, magari anche in cambio di compromessi su qualche altro aspetto della moto, che può accontentarti meno. E i compromessi li accetti se sei una persona matura mentalmente. Cosa indipendente dall’età; anche se il nostro cliente medio è fra i 45 e i 50 anni”.

"The power of dreams". Più affidabilità e sicurezza. Sono queste le chiavi del successo Honda

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