Hat Adventure Fest Bobbio 2024: un'esperienza da veri appassionati!

Hat Adventure Fest Bobbio 2024: un'esperienza da veri appassionati!

Il posto giusto al momento giusto: ecco perché essere a Bobbio il 20 e21 Aprile era praticamente un dovere per gli appassionati delle big enduro

25.04.2024 ( Aggiornata il 25.04.2024 12:01 )

Incastonata nel mezzo della val Trebbia, Bobbio è una località profondamente legata al motociclismo fuoristrada e da ormai tre anni ospita l’evento di apertura delle HAT Series: la HAT Adventure Fest, svoltasi il 21 e 21 Aprile.
La sigla HAT sta per Hard Alpi Tour, ovvero dei tour non competitivi, ma che per organizzazione, pathos e impegno richiesto, ricordano tanto l’ambiente di gara. Al contrario dei più conosciuti eventi HAT, come la Pavia San Remo o la Sanremo Sestriere, questo unisce alla classica parte dinamica da vivere in sella, anche un grande paddock, dove stand delle Case motociclistiche e dei maggiori marchi di abbigliamento e accessori, espongono le proprie novità della nuova stagione, dando anche la possibilità di testarle sul campo.

Il periodo scelto a metà Aprile è perfetto, perché è il momento esatto in cui il meteo più mite risveglia prepotentemente la nostra voglia di tornare inmoto. E allora cosa di meglio che poter fare, in un solo giorno, una scorpacciata di test ride sui nuovi modelli e di vedere e provare tutti gli ultimi accessori? Questo evento è frutto delle frizzanti idee di Corrado Capra e Nicola Poggio, le due colonne portanti della HAT, e rappresenta un fantastico punto d’incontro tra aziende e appassionati.

Hat Adventure Fest Bobbio 2024: le foto dell'evento

Hat Adventure Fest Bobbio 2024: le foto dell'evento

Il posto giusto al momento giusto: ecco perché essere a Bobbio il 20 e 21 Aprile era praticamente un dovere per gli appassionati delle big enduro.

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L'esperienza della redazione di InMoto

Noi ci abbiamo passato tutto il sabato e dobbiamo dire di essere rimasti stupiti dalla notevole affluenza di pubblico, formato da veri appassionati. Nello stand KTM, l’anchorman arancione Roberto Rossi, ci ha fatto notare che, al contrario del passato, quest’anno chi si presentasse al desk per provare le moto, aveva già chiarissimo cosa provare e non c’era verso di farlo salire su qualche altro modello, segno questo di un’accresciuta preparazione tecnica del pubblico.
Per i demo ride sono stati messe a disposizione per circa 30 minuti a testa, più di 100 moto, suddivise tra i marchi  Ducati, Honda, Suzuki, KTM, Husqvarna,Triumph, Harley Davidson, Moto Morini, QJ Motor, Royal Enfield e Kove. Anche i più conosciuti marchi di abbigliamento e accessori erano a disposizione per illustrare e far indossare i capi.
Per i più “caldi” è stato preparato un percorso fuoristrada da 120 km da percorrere con la propria moto, seguendo le guide dell’organizzazione e per più tranquilli, un percorso di solo asfalto su introvabili strade secondarie.
Per chi invece preferiva ascoltare avventure, era allestito un piccolo teatro all’aperto, dove Miriam Orlandi e Monica Ledda, due grandi viaggiatrici, raccontavano i loro viaggi ad un attentissimo pubblico.

Non è finita qui, anzi, è appena iniziata, perché altre 3 Adventure Fest ci aspettano in queste date: 18-19 Maggio a Pedavena (BL), 15-16 Giugno a ponte di Legno (BS) e 29-30 Giugno a Sestriere (TO)
FB e IN (@hatseries, @hatadventourfest)

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