Sagre, nel fine settimana si festeggia con zafferano e formaggi di malga

Sagre, nel fine settimana si festeggia con zafferano e formaggi di malga
Il viaggio parte da Città della Pieve, nel cuore verde dell'Umbria, e arriva a Tassullo, borgo della provincia di Trento

Redazione - @InMoto_it

20.10.2018 17:07

Uno dei borghi più belli dell’Umbria, famoso per aver dato i natali al pittore Pietro Vannucci detto Il Perugino, e uno splendido maniero nel cuore delle valli trentine. E’ a Città della Pieve e a Castel Valer a Tassullo, nel comune di Ville d’Anaunia, che andrà in scena il weekend delle sagre tra zafferano e formaggi di malga.

La deliziosa spezia impiegata sin dall’antichità sarà l’assoluta protagonista di “Zafferiamo”, che dal 19 al 21 ottobre ? proporrà il tesoro color rosso, che poi diventa giallo, in tutte le sue possibili declinazioni. A partire dalla gastronomia, con i ristoranti che presenteranno speciali menù a tema; al contempo esperti cuochi che spiegheranno ai visitatori i segreti per il suo corretto utilizzo in cucina, mentre gli operatori commerciali del centro storico offriranno in degustazione delizie ai profumi della spezia: gelati, aperitivi, cocktail, pizze, salumi e bomboloni allo zafferano. Nel corner allestito in Piazza del Plebiscito i produttori del Consorzio spiegheranno i trucchi per coltivarlo al meglio e proporranno tutta la declinazione dei prodotti che con esso possono essere realizzati.

Grande spazio sarà poi dato ai temi della salute e del benessere con un’area dedicata a cura delle Terme di Chianciano: si potranno provare gratuitamente gli esclusivi trattamenti per il viso in cui le proprietà dello zafferano ben si sposano con quelle delle acque termali. Sarà una buona occasione anche per ammirare le bellezze di Città della Pieve, adagiata a 500 metri di altezza su un colle che domina la Val di Chiana e il Trasimeno, che conserva la Rocca, il Palazzo della Corgna, il centro storico con le sue Vie dei Cavalieri e Vie dei Pedoni e la “Tomba di Laris”, meraviglioso reperto etrusco; senza dimenticare le opere del Perugino: l’affresco raffigurante “L'adorazione dei Magi” conservato nella chiesa di Santa Maria dei Bianchi, e altre opere conservate nella Cattedrale dei Santi Gervasio e Protasio e nel Museo civico-diocesano ospitato nell’ex chiesa di Santa Maria dei Servi.

Spostandosi dall’Umbria al Trentino-Alto Adige, il 20 e il 21 ottobre si potranno conoscere la Val di Non, la Val di Sole e l’Altopiano della Paganella da un punto di vista gustoso e originale: quello dei formaggi di malga, da assaporare nella splendida cornice di Castel Valer a Tassullo. Negli stand saranno presenti i pastori delle valli produttori di formaggio a base di latte vaccino fresco e stagionato e caprino fresco, che faranno assaggiare le proprie delizie e ne spiegheranno i processi di lavorazione, mentre i più piccoli potranno cimentarsi in divertenti laboratori di cucina sull’attività casearia. Nel ricco programma spiccano le degustazioni guidate in abbinamento ai migliori prodotti locali, le rievocazioni di antichi mestieri e le fattorie didattiche, mentre le bancarelle proporranno le delizie del territorio come salumi, vini, miele, dolci e ortaggi. In questo tratto incontaminato della provincia di Trento, le malghe e i formaggi rappresentano un’importante testimonianza del passato, ma anche una realtà da riscoprire e valorizzare per le caratteristiche delle valli stesse; nate da antiche tradizioni agricole di sussistenza, le delizie casearie locali si sono trasformate negli anni in prodotti di eccellenza, una ricchezza e un vanto per un intero territorio. “Formai dal Mont” strizzerà l’occhio anche alla cultura con accompagnamenti narrati fra le corti, i giardini e gli affreschi di Castel Valer e Castel Nanno, e le visite guidate alla Chiesa S. Maria Assunta, alla chiesetta dell’Immacolata a Sanzenone e a Palazzo Pilati, che conserva le tipiche stufe di Sfruz.

E sarà festa anche nel Lazio e nelle Marche, dove due eventi vivranno nel fine settimana i momenti conclusivi. Canterano, piccolo borgo incastonato sotto gli Appennini in provincia di Roma, tornerà a proporre il 20 e il 21 ottobre il tartufo nero pregiato e il tartufo scorzone sulle bruschette, sulla pasta fatta in casa e sulle uova, delizie da accompagnare con il corposo vino rosso della zona; lo stand gastronomico sarà aperto sabato dalle 12 alle 22 e domenica dalle 12 alle 17  e l’intrattenimento sarà garantito dagli spettacoli di musica popolare dal vivo. Il 21 ottobre infine, il Grand Tour delle Marchevarato da Tipicità ed ANCI Marche tornerà a far tappa a Cantiano (Pesaro e Urbino) per la “Fiera Cavalli”: protagonista dell’evento sarà il cavallo del Catria, una razza autoctona dai tratti sobri e robusti allevata allo stato brado, e ci sarà spazio anche per le migliori ricette del territorio da assaporare in un vero e proprio percorso del gusto.

A cura di www.fuoriporta.org

 

 

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