L’Italian Challenge partirà da Misano

L’Italian Challenge partirà da Misano
C'è tempo fino al 31 dicembre per iscriversi alla seconda edizione dell'evento di regolarità in programma dal 23 al 26 maggio

FLG

29.11.2017 15:35

L’Italian Challenge: un viaggio in moto che lo scorso anno ha portato molti appassionati da Riccione a Maratea, attraversando nove regioni e lungo ben 1400 chilometri di percorsi di asfalto secondario e sterrati.

Una nuova formula di “Adventouring”, quella ideata da Mirco Urbinati, che, coinvolgendo come sempre una folta schiera di collaboratori, si snoda lungo un’Italia mai battuta.

Il fuoristrada fa capolino qua e là, con sterrati e mulattiere mai troppo impegnative, mentre è l’asfalto, o quello che resta di catrame e cemento, su strade secondarie che rende la vita dei partecipanti un po’ più difficile in certi passaggi stretti.

La classifica - Il via alla seconda edizione dell’Italian Challenge verrà dato da Misano Adriatico il 23 maggio, con una novità: Mirco Urbinati, ha pensato infatti che, se l’Italian Challenge, non è una gara, è non vuole neanche esserlo, ai suoi partecipanti piace non solo stare in sella alla propria moto e scoprire un’Italia presso che sconosciuta, ma anche confrontarsi con gli amici o con le altre persone che stanno vivendo e condividendo la stessa avventura. Per questo è arrivata una classifica.

“Abbiamo pensato”, ha spiegato Mirco Urbinati, “di creare ogni sera una classifica che si basi sulle qualità del pilota nella navigazione”. L’Italian Challenge si basa su un itinerario disegnato dall’organizzazione di Urbinati coadiuvata dal Moto Club Strade Bianche in Moto, caricato attraverso una traccia GPS all’interno degli strumenti di navigazione GPS e una rotta, costituita di tanti WPT proprio come nei rally agonistici, per guidare i concorrenti da un punto all’altro del percorso.

“La classifica”, ha proseguito Urbinati, “sarà stilata sulla base della lunghezza fedele delle tappe, ovvero, il partecipante che più si avvicinerà al chilometraggio esatto stabilito dall’organizzazione per ogni singolo giorno, vincerà l’Italian Challenge”.

Al termine di ognuna delle tappe l’organizzazione registrerà il chilometraggio effettuato quel giorno da ogni partecipante e lo riporterà in una classifica che sarà resa nota ogni sera, dopo cena. Al termine dell’evento ci saranno una classifica assoluta e una classifica suddivisa per classi che premierà i primi tre delle diverse categorie che sono: la H1 “Historic” dove sono ammessi tutti i veicoli a due ruote a motore di immatricolazione antecedente al 1988; la S1 “Squadre”con tre piloti iscritti per lo stesso team e la A1 “Turismo” dove sono ammessi tutti i veicoli a due ruote a motore da Turismo ed Enduro con peso superiore ai 150 kg.

La navigazione - Per aggiungere un po’ di pepe alla classifica e stimolare i concorrenti a fare molta attenzione al percorso e alle tracce, Mirco Urbinati disseminerà lungo il percorso tanti trabocchetti di navigazione per rendere più emozionante l’evento.
Le iscrizioni all’evento proseguiranno fino al 31 dicembre ma saranno le conferme di adesione a gennaio a determinare la lista dei partecipanti: il un numero massimo è di 100 partecipanti.

La partenza avverrà da Misano Adriatico (Rimini) il 23 maggio e proseguirà con quattro tappe attraverso Campo Imperatore (L’Aquila), Campitello Matese (Campobasso), Melfi e Maratea (Potenza).

Qui maggiori informazioni per le iscrizioni.

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