Tempo d’estate: consigli di viaggio

Tempo d'estate, tempo di programmare i primi viaggi in moto. Cosa ci aspetterà in questi mesi? Strade un po' trafficate, vero, ma anche chilometri di relax, calette desolate e passi alpini sconosciuti. Ci aspetta un bagaglio da fare, attentamente, e itinerari da programmare.

SCRIVERE PER ESPERIENZA - Ed è proprio sulla questione bagaglio che vorrei soffermarmi a causa di un'esperienza, disastrosa, accadutami proprio qualche mese fa. Di ritorno da una presentazione stampa avevo assicurato il carico con un ragno sulla sella della moto: ho percorso così oltre 150 km dopodiché, senza alcun preavviso ne rumore, gli elastici hanno ceduto facendo rovinare la sacca sulla ruota posteriore, bloccandola. È successo in autostrada, in galleria, mentre viaggiavo serenamente entro i limiti. 

CHE LEGGEREZZA! - La mia leggerezza mi è costata cara: dopo parecchi metri di sbandata io e la moto siamo finiti a terra mentre mi passavano a lato macchine e autotreni; la paura che ho provato potete immaginarvela, le conseguenze vi anticipo che sono state quasi nulle, per me come per la moto. Questa esperienza, che avrei più che volentieri evitato, mi ha però insegnato molto e già in questi primi weekend di bel tempo ho messo a frutto ciò che ho imparato: partire più sicuri, più leggeri e più protetti possibile. Se non fosse stato per l'abbigliamento tecnico che indossavo, non avrei potuto essere qui a raccontarvi questa strana brutta storia.

Se fra qualche settimana inizierete a programmare le vostre moto-vacanze, mi raccomando, ricordate di non tralasciare nessun aspetto. Viaggiare è bellissimo, farlo in sicurezza è necessario. Infradito, magliette e pantaloni corti usateli in spiaggia, non in moto: l'asfalto è duro, ruvido e lascia cicatrici indelebili anche se non visibili.