Invernale più che romantica, la
torre di Pisa mi vede andar via deluso di non aver potuto valorizzare il passaggio per
Piazza dei Miracoli, in quanto investita dalla
pioggia battente. Medesimo destino mi attende sulla via per Lucca che conduce a
Collodi.
La frazione di Pescia (PT), nota per aver dato i natali a Carlo Lorenzini (detto poi Collodi), autore della fiaba di
Pinocchio, è così intima che il nostro appuntamento non è fissato in un luogo preciso.
«Non ti preoccupare, è impossibile che non ci s’incontri» mi ha detto al telefono
Gianni Giorgio. È lui, insieme a
Carlo Cianferoni, che mi viene incontro quest’oggi alle porte dell’Appennino per regalarmi una giornata del loro tempo.
I due sono gli ideatori del fenomeno polivalente che prende il nome di
Curve&Tornanti: qualsiasi motociclista appassionato si è imbattuto almeno una volta nei loro libbricini a metà tra il
fumetto e la
guida turistica, realizzati per valorizzare i migliori scorci di appennini ed alpi e fornire ai motociclisti un valido supporto per muoversi tra i più bei tornanti d’Italia.
Ma C&T negli anni è cresciuto, di pari passo con la professionalità di un team sempre più numeroso: oggi questo nome vuol dire
corsi di guida sicura, su strada e fuori, in Italia e all’estero, organizzazione di
eventi di vario genere e tanta
passione messa a disposizione di chi voglia andare in moto
in sicurezza.
Carlo e Gianni mi conducono a spasso sotto la pioggia sulla SS12 “del Brennero” (si, comincia da
Lucca), in cima all’
Abetone e poi giù lungo il versante orientale dell’appennino sino alle porte di
Maranello: qui ci salutiamo, il mio assaggio di italianità per
Discovermore 2014, in questa penultima tappa, passa per una visita al
Museo Ferrari.
Daniele Massari