Prova Aprilia SR GT: i voti del #SottoEsame

Prova Aprilia SR GT: i voti del #SottoEsame

Abbiamo provato in anteprima il nuovo scooter crossover di Noale e siamo pronti ad analizzarlo punto per punto: dotazioni, piacere di guida, comfort e prezzo

22.02.2022 13:37

Dopo le auto e come le moto, anche gli scooter si stanno "suvvizzando". Dietro al trend crossover che si è fatto ormai strada in ogni segmento delle nostre amate due ruote, compreso quello del commuting, ci sono richieste del mercato dovute alla moda ma anche alla funzionalità e per le Case si aprono nuove possibilità. In Aprilia hanno colto l'occasione per pensare ad uno scooter globale che possa piacere al mercato nostrano, certo, ma che sappia anche aggredire altri mercati dai numeri importanti. In alcuni paesi asiatici uno scooter di 125 e 200 cc capace di esportare il fascino, le prestazioni e la qualità di Noale coniungandoli ad un nuovo stile e versatilità può raccogliere l'entusiasmo di una clientela giovane e sempre più esigente. Si chiama SR GT e il nome dice molto ma non tutto, anzi può persino destare qualche confusione. Alla tradizionale sigla che identifica gli scooter sportivi di Aprilia è stato infatti aggiunto il suffisso GT tipico dei modelli votati a comfort e turismo. Qui però abbiamo uno scooter che strizza l'occhio al fuoristrada senza dimenticare richiami alla sportività del marchio. Insomma è proprio il caso di parlare di... crossover per l'appunto. Abbiamo provato il nuovo SR GT in anteprima sulla riviera ligure di Levante e ora lo analizziamo punto per punto nel nostro consueto #SottoEsame. Meriterà la lode?
 

APRILIA SR GT: IL DESIGN

Con quello sguardo non può che essere Aprilia. I richiami alle maxi sportive della Casa sono evidenti in particolare nel gruppo ottico a LED e sullo scudo dal design riuscito, aggressivo e caratteristico. Certo non era facile impastare elementi più adventure, come l'altezza da terra, le ruote scolpite, il manubrio nudo e la forcella lasciata completamente in vista, con altri più stradali come appunto il cupolino in stile RSV, il corposo tunnel centrale, la coda rastremata e il parafango posteriore con portatarga basso, ma il risultato è inedito e riuscito da ogni angolo lo si guardi. Il nuovo SR GT si distingue (specie nelle vistose colorazioni Sport) e come tutti gli scooter del Gruppo Piaggio mostra un'apprezzabile attenzione al dettaglio come le pedane passeggero a scoparsa, gli inserti texturizzati e le superfici sfaccettate. Per non parlare del richiamo alle ormai celebri alette aerodinamiche che equipaggiano le più rinomate sportive. Le uniche note sottotono a nostro avviso sono da ricercare sugli steli della forcella da 33 mm un po' troppo sottili, specie considerando quanto sono in vista, e sugli ammortizzatori posteriori un po' troppo verticali per apparire sportivi. Non ci convince del tutto neppure il parafango così basso, mentre la scelta di spogliare il manubrio porta ad avere perennemente sotto gli occhi un bel fascio di cavi. Nell'insieme, però, SR GT appare molto accattivante, quindi VOTO: 7,5
 

APRILIA SR GT: CONTENUTI TECNICI

SR GT è tutto nuovo. Non si tratta di un abile "travestimento" ma proprio di uno scooter disegnato partendo da un foglio bianco. Dopo averlo guidato abbiamo chiesto conferma ai tecnici Aprilia e ci hanno detto di aver lavorato sul telaio con nuove tecnologie per rendere ancora più resistenti le zone di saldatura e dare allo scooter una guida più sportiva, reattiva, appagante. Anche le sospensioni ci sono sembrate lavorare molto bene, specie la Showa all'avantreno che ha ben 122 mm di escursione e ci ricorda che l'estetica non è tutto. Un po' secca la risposta dietro, ma gli ammortizzatori si possono regolare in cinque posizioni di precarico che non è male per uno scooter medio piccolo. I motori I-get sono entrambi brillanti e sfruttano al massimo le possibilità offerte dal codice della strada. Ovvero il 125 eroga 11 kW ed ha una coppia di 12 Nm, mentre il 174 cc (cilindrata "furba" per i mercati asiatici ma apprezzabile anche da noi) offre 2 kW in più e soprattutto una coppia di 16,5 Nm che fa la differenza in ripresa e soprattutto in salita o in caso di sorpasso. Entrambi sono dotati di sistema Start&Stop disinseribile al manubrio, una chicca sulla quale facciamo solo un appunto: l'avvio e il ri-avvio del motore è estremamente rapido, ma lo è anche lo spegnimento e talvolta nel traffico infastidisce perché non si tratta di una vera sosta. Oltre alle prestazioni sono apprezzabili i consumi: non abbiamo potuto verificarlo nel test, ma vengono dichiarati 40 km/litro nel ciclo WMTC per il 125 e 38,5 km/l per il 200. Le ruote sono da 14" e 13" con pneumatici Michelin Anakee Street 110/80 e 130/70 di primo equipaggiamento. L'impianto frenante Nissin conta dischi a margherita da 260 mm e 210 mm abbinati al sistema CBS sul 125 e ABS sul 200. Quest'ultimo sarà presto disponibile in un'apposita versione anche nella cilindrata 125. Completa e funzionale la strumentazione digitale che conta anche la predispozione per il sistema di connessione Aprilia MIA. Insomma i contenuti ci sono tutti, quindi VOTO: 8
 

APRILIA SR GT: PRATICITÀ E COMFORT

Probabilmente non si sceglie uno scooter come SR GT per il comfort ma da un modello che ha la sigla GT nel nome è lecito aspettarsi magari qualcosa in più in termini di comodità. Intendiamoci, supera brillantemente la sufficienza e compensa con praticità e versatilità, ma l'aspetto sportivo e una configurazione molto motociclistica comporta a qualche rinuncia. Lo spazio per i piedi, ad esempio, non è moltissimo. Ci sono due posizioni, è vero, ma quella più distesa in avanti l'abbiamo utilizzata molto poco. La posizione in sella, poi, è tanto raccolta con il manubrio piuttosto in basso e vicino al busto. Se questo ci dà un buon controllo, quasi in stile motard per intenderci, dall'altro crea qualche imbarazzo ai più alti. Bello e tutto sommato protettivo il cupolino nero che, di contro, inevitabilmente ci oscura una piccola parte della strada. La sella è ben sagomata e realizzata, risulta però un po' dura. Il vano ricavato sotto di essa è da 24 litri ma è un po' stretto sicché ci stanno un casco jet e una antipioggia. Nel retroscudo è ricavato un pratico cassettino con l'alloggiamento per lo smartphone e la presa USB, molto funzionale ma un po' piccino e senza serratura. SR GT è uno scooter versatile e molto agile, con tanto raggio di sterzo e tutto sommato leggero (144 kg il 125, 148 kg il 200), con una buona altezza della sella da terra, dunque infine risulta più pratico di una moto ma meno comfortevole di uno scooter più tradizionale. VOTO: 6
 

APRILIA SR GT: PIACERE DI GUIDA

Potete stare tranquilli: i valori del marchio Aprilia sono stati rispettati. Anche SR GT tiene alta la bandiera della Casa di Noale in termini di prestazioni e soprattutto piacere di guida. Chiaramente stiamo parlando di uno scooter compatto, non di una sportiva, ma il comportamento dinamico è più motociclistico che scooteristico. Merito della ciclistica svelta e precisa e del buon comparto sospensioni, ma anche di due meccaniche apprezzabili per vivacità e grinta. Il 125 è molto convincente e più che sufficiente non solo nel traffico ma anche nelle trasferte fuori porta. Il 200 di contro è più adatto a chi pensa di fare più strada, magari ha più a che fare con pendenze importanti o porta spesso un passeggero. Convincente anche il reparto freni specie se dotato di ABS, una garanzia in più in termini di sicurezza che consigliamo. Ci aspettavamo qualcosa di più in termini di feeling dalle coperture che hanno risentito dell'asfalto freddo del mattino e viscido in alcuni punti. Sicuramente il piacere di guida è tra i fiori all'occhiello di questo scooter, quindi VOTO: 8
 

APRILIA SR GT: RAPPORTO QUALITà/PREZZO

Il nuovo SR GT è proposto a 3.990 euro con la motorizzazione 125 e 4.190 euro in quella 200. Ci vogliono 100 euro in più per avere la versione Sport di entrambe che arrivano a marzo e si distinguono per le tinte satinate Street Gold, Iridium Grey e Red Raceway che si
abbinano a cerchi verniciati in rosso e a una sella bicolore nera e grigia, con cuciture rosse. Sulle pedane in grigio argento compare la scritta Aprilia, mentre il tunnel centrale e le fiancate sono in nero opaco, con le maniglie passeggero in tinta col veicolo. AI lati dello scudo campeggia la grande “a” di Aprilia. In arrivo c'è anche la versione 125 dotata di ABS, della quale però purtroppo non sappiamo ancora il prezzo esatto. Sono tanti? Sono giusti? Confrontare SR GT con altri prodotti non è semplice perché ha di fatto caratteristiche che lo rendono unico. Scorrendo il listino ci accorgiamo che il prezzo sta a cavallo di quanto richiesto dalla migliore concorrenza per i segmenti ruota alta e GT dei quali migliora certe caratteristiche rinunciando ad altre, perciò ci sentiamo di dire che è allineato con il mercato e giustifichiamo la richiesta per la dotazione di tutto rispetto. VOTO: 7
 
Aprilia SR GT 125 e 200, le foto della prova

Aprilia SR GT 125 e 200, le foto della prova

Abbiamo provato in anteprima il nuovo scooter crossover di Noale proposto nelle cilindrate 125 e 200 cc. Una proposta originale che punta sul look, contenuti e divertimento di guida

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APRILIA SR GT: CONCLUSIONI

Ci è piaciuto questo SR GT per il divertimento di guida, lo stile originale e il suo essere trasversale tra le categorie già conosciute. Ci hanno sedotto meno il comfort e alcune limitazioni "dimensionali" derivate anche dalla volontà di costruire uno scooter il più possibile globale. Da utilizzatori abbiamo sempre il vizio di pensare ai nostri gusti, ai nostri utilizzi, ai nostri riferimenti e anche alle nostre misure antropometriche, ma siamo nell'era della globalizzazione e dobbiamo renderci semplicemente conto che un SR GT in alcuni mercati è da considerarsi una vera e propria moto sportiva. Anzi, crossover. E i numeri di vendita da quelle parti sono ben maggiori dei nostri. Detto questo riteniamo che possa piacere e molto anche ai nostri giovani specie nella cilindrata 125. MEDIA: 7,3

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