Al via l'Ice Baikal Mile Speed Festival, in gara la "Streamliner" su base Scout preparata da Workhorse Speed Shop per celebrare il centenario del modello
Una sfida sui ghiacci della Siberia. Il pavimento insidioso della seconda edizione del Baikal Mile Ice Speed Festival è quello del lago di Baikal: La drag race si corre dal 27 febbraio al 1° marzo e all’evento partecipano, in collaborazione, Indian Motorcycle e Workhorse Speed Shop.
Indian Appaloosa 2.0, la Scout al Baikal Mile 2020
Il modello compie il centenario ed è pronto per la sfida sul lago ghiacciato in Siberia. Pneumatici Dunlop SportSmart MK 3 chiodati e scarico Akrapovic coperto dalla carena
Guarda la galleryIl lago di Baikal è una cornice estrema, come si confà alle corse di questo genere: di giorno la temperatura è intorno ai -20°, la notte si arriva a -40°. La moto preparata da Indian per la competizione è la Appaloosa, su base Scout Bobber, che è stata trasformata già per correre la serie Sultan of Sprint 2019 facendo tappa a Monza per The Reunion; a guidarla c’era la leggenda americana Randy Mamola.
Per affrontare i ghiacci siberiani, la Appaloosa si presenta con kit di sospensioni Öhlins Racing con ammortizzatore di sterzo, lungo forcellone e doppio disco posteriore con pinza Beringer. È stata chiusa la parte anteriore della carenatura per contrastare le temperature gelide, con delle piccole prese d’aria ai lati. Lo scarico Akrapovic e la ruota anteriore sono coperti dalla carena, mentre il sistema NOS è stato sostituito dall’impianto Nitrous Express. Per dominare il ghiaccio, pneumatici Dunlop SportSmart MK 3 chiodati.
La Appaloosa è stata realizzata dai belgi di Workhorse Speed Shop e celebra i cento anni del modello Scout. In sella c’è Sébastien Lorentz, l’inventore della formula Sultans of Sprint e noto customizer.
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