Zaeta pronta a sbarcare negli USA

Zaeta pronta a sbarcare negli USA
La factory italiana sta lavorando su una bicilindrica per partecipare all'American Flat Track e sfidare Indian e Harley-Davidson

Fiammetta La Guidara

05.03.2019 ( Aggiornata il 05.03.2019 17:22 )

Zaeta si sta preparando per sbarcare negli Stati Uniti, dove correrà nell’American Flat Track. Reduce dai successi nel campionato italiano e nella Flat Track Cup con Francesco Cecchini, Zaeta vuol compiere un ritorno nella patria della disciplina del traverso, perché il progetto di Paolo Chiaia e Massimo Rizzo, i fondatori di Zaeta, è partito proprio dagli Stati Uniti.

SI PARTE CON IL MONO - Per la stagione 2019 sembra certa la partecipazione di Zaeta all’American Flat Track nella classe dei monocilindrici, ma l’obiettivo è quello di partecipare per la stagione 2020 con una bicilindrica della quale non si sanno ancora i dettagli, ma potrebbe essere una 750 cc, progettata per confrontarsi con le protagoniste della serie americana, come Kawasaki e i marchi ‘di casa’, Indian, e Harley-Davidson.

LA CONCORRENZA - Indian, intanto, si sta preparando per entrare nella serie con un bicilindrico: la nuova FTR1200. L’auspicio è che anche Harley-Davidson ne stia prendendo nota e – come riportato da Asphalt&rubber.com sembra che anche altri marchi di bicilindrici stradali stiano lavorando su progetti analoghi.

Per quanto riguarda Zaeta, l’aspettativa della sua arma per il Flat Track è una moto all’avanguardia, probabilmente guidata da Francesco Cecchini, che benché ancora molto giovane, si sta mostrando particolarmente grintoso nei ‘traversi’ e ha conquistato due volte il titolo nazionale. Lo scorso anno ha letteralmente dominato la serie tricolore, mettendo a segno sei successi in altrettante prove. Ora è atteso al confronto con i piloti d’oltreoceano che, notoriamente sono maestri dei traversi.

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