Triumph Tiger Explorer

Più coppia, più potenza e tanta tecnologia per la sicurezza le prestazioni sulla nuova Triumph Tiger Explorer

Redazione - @InMoto_it

23.02.2016 ( Aggiornata il 23.02.2016 09:29 )

Presentata alla scorsa edizione di EICMA, la nuova Tiger Explorer è pronta per arrivare nelle concessionarie, e sarà disponibile a partire da marzo. E' l’Adventure Triumph per eccellenza, studiata per affrontare ogni percorso, sia che si tratti del viaggio di una vita o di un semplice spostamento quotidiano per la città. In arrivo tre diversi modelli, tra cui anche una versione Low Seat. Motore tre cilindri Tutti i modelli della gamma Explorer sono alimentati da un motore unico nella categoria: un propulsore a tre cilindri in linea da 1215cc, con 12 valvole e in grado di erogare una potenza di 139 CV a 9.300 giri e una coppia massima di 123 Nm a 6.200 giri. Per sfruttare al meglio tutta la potenza a disposizione, la Tiger Explorer è dotata di una frizione idraulica assistita che consente di ridurre le fatiche del pilota durante la guida grazie al minor sforzo necessario per azionare la leva. Il nuovo gruppo frizione è accoppiato a un cambio a sei velocità con la sesta marcia a lungo rapporto che riduce il consumo di carburante, ora migliorato del 5% rispetto al modello precedente. Tutti i modelli possono inoltre contare su un nuovo impianto di scarico che risponde alla normativa Euro 4 ma dona anche un sound distintivo. Nuovo telaio Il telaio è stato progettato con una struttura che consente una guida più dinamica, così da rendere ancora più facile gestire la Tiger Explorer in tutte le condizioni. Comfort e controllo sono  bilanciati grazie alla forcella WP da 48mm con estensione e compressione regolabili e, per massimizzare il controllo anche in frenata, l’intera gamma monta alla ruota anteriore due dischi flottanti da 305mm con pinze radiali monoblocco Brembo a 4 pistoncini e al posteriore un disco singolo da 282mm con pinza flottante a 2 pistoncini. Sui modelli XCx e XCA la dinamicità del telaio è enfatizzata dal nuovo sistema TSAS, Triumph Semi Active Suspension, che consente al pilota di regolare elettronicamente i parametri dello smorzamento sia della sospensione anteriore che di quella posteriore. Al variare di questi parametri il sistema adatta automaticamente il precarico della sospensione posteriore per assicurare una perfetta aderenza al terreno.
Triumph Tiger Explorer

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Più coppia, più potenza e tanta tecnologia per la sicurezza le prestazioni sulla nuova Triumph Tiger Explorer

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Tecnologia per il controllo e la sicurezza La chiave dell’innovativo sistema TSAS è l’unità centrale di controllo (CCU – Central Control Unit) e la sua unità di misurazione inerziale (IMU – Inertial Measurement Unit) che, comunicando tra loro, rilevano e rispondono al movimento delle moto. I sensori monitorano beccheggio, imbardata, rollio, accelerazione verticale, laterale e longitudinale. Attraverso un complesso algoritmo la CCU usa questi dati per calcolare l’angolo di piega ideale,  ottimizzando l’intervento di ABS e traction control. Le Tiger Explorer XR è dotata di serie di ABS multi canale e Traction Control, mentre gli altri modelli sono dotati di ABS con Optimised-Cornering e Traction Control che, monitorando l’angolo di piega in curva, si assicurano una perfetta distribuzione della forza frenante e dell’ABS per un efficacia ottimale. In questo modo controllo e stabilità non verranno mai meno, persino durante la percorrenza delle curve più insidiose. La Tiger Explorer XCA dispone dell’innovativo Hill Hold Control, sviluppato da Continental, che rende le ripartenze in salita più facili, anche con la motocicletta a pieno carico, evitando di scivolare indietro. Modalità di guida La nuova famiglia Explorer sfrutta al meglio le modalità di guida Triumph, offrendo una scelta tra più di cinque mappature. Il pilota può selezionare la modalità più congeniale alle condizioni atmosferiche e dell’asfalto, regolando così il setting della moto. Un’operazione semplice e veloce, anche durante la guida. Ciascuna modalità regola la mappatura del motore, l’intervento dell’ABS e del Traction Control e, se disponibile, lo smorzamento del sistema TSAS. Lo stile Senza perdere la linea del modello precedente, la nuova Tiger Explorer raggiunge standard stilistici di più alta qualità e un look muscoloso e contemporaneo grazie a dettagli rifiniti e a nuovi pannelli per serbatoio e copri radiatore. Il faro anteriore è quasi completamente avvolto dai pannelli della strumentazione che incorniciano il nuovo parabrezza regolabile. Quest’ultimo è regolabile elettricamente e montato di serie su tutte le versioni ad eccezione della top di gamma XCA, la quale è invece equipaggiata con il parabrezza Touring, adatto ai lunghi viaggi. Il gruppo parabrezza, faro e strumentazione trova continuità con il parafango anteriore dal design rinnovato che, posizionato più in alto, dona un look fresco, moderno e sportivo a tutta la motocicletta. I pannelli della strumentazione consentono un’aerodinamica ottimale, così come il parabrezza regolabile. La canalizzazione dell’aria calda proveniente dal motore è studiata per incrementare il comfort di chi guida, difatti grazie ai nuovi pannelli laterali del serbatoio e ai nuovi copri radiatore, l’aria viene deviata lontano dalle gambe del pilota. Inoltre la sella e le pedane consentono una posizione di guida ideale per affrontare anche i viaggi più lunghi. Gli accessori Tutte le versioni hanno la possibilità di essere dotate di binari per il montaggio delle borse laterali Expedition, appositamente progettate per la Tiger Explorer. Il kit di montaggio è presente come dotazione di serie sul modello Tiger Explorer XCA. La nuova Tiger Explorer sarà disponibile nelle concessionarie italiane a partire da marzo 2016 con i seguenti prezzi: Tiger Explorer XR – € 15.300 Tiger Explorer XCX / XCX LOW SEAT – € 17.900 Tiger Explorer XCA – € 19.700  

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